Una sofisticata banda di truffatori colpisce ancora, sfruttando la tecnica del finto incidente per ingannare un ex senatore.
Milano si trova nuovamente al centro di un’operazione di truffa ben organizzata che ha visto come vittima un ex senatore 86enne della Lega, derubato di ben 200mila euro attraverso un inganno crudele. Gennaro Di Gennaro, un criminale 48enne con un passato di reati alle spalle, è stato recentemente arrestato dalla Polizia di Milano. Marcando un punto di svolta nelle indagini su una serie di truffe ai danni di anziani, sfruttando la tecnica del finto incidente.
Una tecnica raffinata
Questo metodo di truffa, non nuovo agli investigatori, prevede che un complice del truffatore contatti la vittima fingendosi un ufficiale dei carabinieri e comunicando un falso incidente stradale che coinvolgerebbe un figlio o una figlia della vittima. Nel panico, molti anziani sono caduti nella rete tesa da questi criminali, che chiedono ingenti somme di denaro per risolvere la situazione.
I dettagli dell’inganno
In due distinti episodi, Di Gennaro e la sua banda hanno adottato questo stratagemma con successo. Nel primo caso, una donna di 86 anni è stata convinta a consegnare orologi, un anello con brillanti e due carte di credito, con cui il truffatore ha ritirato 2mila euro. Nel secondo caso, l’ex senatore leghista è stato ingannato da una telefonata che lo informava di un incidente fittizio del figlio, portandolo a consegnare oggetti preziosi per un valore totale di 200mila euro.
La cattura di Di Gennaro è stata possibile grazie all’analisi dei filmati di sorveglianza e al rintracciamento di un cellulare usato nelle truffe. Aprendo la strada all’identificazione e all’arresto dei complici.
La storia dell’ex senatore leghista truffato è un monito per tutti, specialmente per gli anziani, a rimanere vigili e scettici di fronte a richieste di denaro improvvisate, specialmente se originate da telefonate sospette.
Questo tipo di truffa sfrutta l’emozione e il panico per manipolare le vittime, un modus operandi che ha colpito centinaia di anziani in tutta Italia. L’arresto di Di Gennaro rappresenta un passo avanti nella lotta contro questo fenomeno, ma la vigilanza rimane fondamentale.