Il presidente USA Donald Trump minaccia di disertare il G20 in Sudafrica, accusando il governo locale di espropriare terre ai bianchi.
Il prossimo vertice del G20, previsto per novembre 2025 in Sudafrica, si preannuncia carico di tensioni. Il paese africano, alla guida del G20 per la prima volta, intende focalizzarsi su temi cruciali come il cambiamento climatico, la riduzione del debito sovrano e la giustizia sociale per le nazioni in via di sviluppo. Tuttavia, l’amministrazione statunitense, guidata dal presidente Donald Trump, ha espresso forti critiche verso l’agenda proposta, ritenendola contraria agli interessi americani.

Le accuse di Trump e le reazioni internazionali
In un recente post su Truth Social, Trump ha lanciato dure accuse al governo sudafricano. “Stanno prendendo le terre dei farmer bianchi e li stanno uccidendo insieme alle loro famiglie”, ha scritto nella notte. Le sue parole riecheggiano le dichiarazioni di Elon Musk, consigliere del presidente e originario del Sudafrica, che in passato aveva parlato di un “genocidio dei bianchi” nel paese.
Le dichiarazioni hanno riacceso un acceso dibattito a livello internazionale. Un tribunale sudafricano ha recentemente giudicato tali accuse “non reali” e “chiaramente immaginarie”. Le riforme agrarie sudafricane, che prevedono l’esproprio di terre senza compenso per correggere gli squilibri ereditati dall’apartheid, sono da tempo oggetto di controversia. In passato, Trump aveva già criticato duramente queste politiche, sospendendo gli aiuti economici al paese e offrendo cittadinanza agli agricoltori bianchi.
La minaccia di boicottaggio del G20
Nel suo post, Trump ha rincarato la dose contro i media: “Come si può aspettare che noi andiamo all’importante incontro del G20 in Sudafrica quando l’esproprio della terra e il genocidio sono il principale argomento di conversazione?” E ha concluso: “È qui che vogliamo andare per il G20? Non penso proprio!”
La possibile assenza degli Stati Uniti al G20 in Sudafrica rappresenterebbe un duro colpo per l’efficacia diplomatica del vertice, mettendo in discussione la possibilità di un dialogo costruttivo tra Nord e Sud del mondo su temi cruciali.