Scontro senza precedenti tra Donald Trump ed Elon Musk: serie di botta e risposta tra il presidente Usa e il ricco numero uno di Tesla.
I recenti scontri tra Elon Musk e Donald Trump sono arrivati ad un livello mai visto primo. Il patron di Tesla ha deciso di passare alle maniere forti dopo che il presidente degli Stati Uniti gli ha, di fatto, dato il benservito dal suo ruolo alla Casa Bianca oltre al taglio sul mandato sui veicoli elettrici. L’imprenditore, dal canto suo, ha replicato con una serie di condivisioni social tra cui una che fa riferimento alla richiesta di impeachment per il tycoon.

Trump-Musk: le accuse reciproche
Ci eravamo tanto amati… Potrebbe iniziare in questo modo la storia tra Donald Trump ed Elon Musk che, dopo un’unione che ha fatto molto discutere, hanno di fatto sancito la fine della loro amicizia con una serie di accuse su più fronti. Non solo la questione legata al DOGE ma anche la battaglia con annesse critiche da parte del patron di Tesla sulla legge di spesa e il taglio sul mandato sui veicoli elettrici.
“Gli ho chiesto di andarsene ed è impazzito. Il modo migliore per risparmiare nel bilancio è porre fine ai sussidi e ai contratti governativi di Elon. Mi ha sempre sorpreso che Biden non l’avesse fatto!”, sono state alcune delle parole del presidente Trump. Immediata la replica del numero uno di Tesla: “Ingrato, gli ho fatto vincere le elezioni”.
Il messaggio sull’impeachment
Dopo la prima serie di botta e risposta, però, Musk è passato al contrattacco deciso sui social dove con una serie di messaggi condivisi, e pubblicati da altri utenti, ha fatto capire una serie di pensieri che, evidentemente, gli stanno passando per la mente. Uno di questi è relativo all’impeachment per il tycoon. Il numero uno di Tesla, infatti, ha ripostato un messaggio che recitava: “Trump dovrebbe essere sottoposto a impeachment e sostituito da JD Vance” al quale lui ha aggiunto un chiaro “Yes”.
In un altro post social Musk aveva minacciato: “Alla luce della dichiarazione del presidente sulla cancellazione dei miei contratti governativi, SpaceX inizierà immediatamente a dismettere la sua navicella spaziale Dragon”.
Come se non bastasse, Musk ha chiamato in causa anche qualcosa di molto oscuro: “È ora di sganciare la bomba più grande: Donald Trump è nei file di Epstein. Questo è il vero motivo per cui non sono stati resi pubblici. Buona giornata, Djt!”. E ancora: “Segna questo post per il futuro. La verità verrà a galla”, ha aggiunto il patron di Tesla.