Armi, Trump alla Nra: “Il secondo emendamento non si tocca”

Armi, Trump alla Nra: “Il secondo emendamento non si tocca”

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è intervenuto alla convention della Nra. Il capo della Casa Bianca ha ribadito il suo impegno in difesa del secondo emendamento, il quale prevede la possibilità di tenere e portare armi.

DALLAS (STATI UNITI) – Donald Trump è stato in Texas dove si è tenuta la convention della Nra (National Rifle Association), l’associazione dei detentori delle armi da fuoco fondata nel 1871. E il capo della Casa Bianca, durante il suo intervento, ha rassicurato la lobby americana: “Avete un’amministrazione che combatte per il secondo emendamento della Costituzione. Non sarà mai in pericolo finché sarò presidente“. Trump ha poi affermato provocatoriamente: “Se mettessimo fuori legge le armi come alcuni vorrebbero dovremmo mettere fuori legge tutti i camion, tutti i furgoni, che sono le nuove armi dei terroristi…“.

Donald Trump (fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/gageskidmore/5440000583)

Il II emendamento

Il secondo emendamento della Costituzione americana afferma: “A well regulated Militia, being necessary to the security of a free State, the right of the people to keep and bear Arms, shall not be infringed” (Essendo necessaria, alla sicurezza di uno Stato libero, una milizia ben regolamentata, il diritto dei cittadini di detenere e portare armi non potrà essere infranto).

La strage di Parkland

Negli Stati Uniti, il dibattito sulla libertà di possedere e portare armi da fuoco si è infuocato dopo la strage di Parkland. Trump, in seguito, ha lanciato la proposta – ribadita alla convention della NFA – di addestrare e armare gli insegnanti, di prevedere guardie armate e sul rafforzamento dei controlli su chi acquista armi e sulla necessità di togliere le armi alle persone pericolose, comprese quelle con problemi mentali.