“Trump? Non sono preoccupato e vi spiego perché”: la visione di Paolo Del Debbio

Dopo l’insediamento a 47esimo presidente degli Usa, le prime mosse di Trump che, però, non preoccupano Paolo Del Debbio.

Le mosse annunciate da Donald Trump e le reazioni internazionali. Eppure, non tutti sono preoccupati da cosa ha intenzione di fare il tycoon. Chiedere, infatti, a Paolo Del Debbio che è intervenuto a ‘Fuori dal Coro’, trasmissione con Mario Giordano, dicendo la sua sul neo presidente Usa e i vari decreti esecutivi annunciati e poi firmati.

Paolo Del Debbio, la visione su Trump

Intervenuto nel corso della trasmissione ‘Fuori dal Coro’, in onda mercoledì sera su Rete 4 con Mario Giordano, Paolo Del Debbio ha dato un suo commento sulle prime azioni di Donald Trump come 47esimo presidente degli Stati Uniti.

Dazi, minacce e provvedimenti sui migranti ma non solo, non sembrano essere una sorpresa per il giornalista e conduttore: “Trump sta facendo quello che ha detto in campagna elettorale. Lui ha stravinto… Se c’è da preoccuparsi? No, io non sono preoccupato perché quel signore lì, è un imprenditore…”.

La posizione sul tycoon

Del Debbio ha quindi spiegato il motivo per il quale non risulta essere preoccupato dalle mosse del tycoon: “Gli imprenditori sono abituati a negoziare. Fino ad oggi, gli Stati Uniti e l’Europa si sono sottomessi alla Cina. Lui, però, punta in alto. Lui è una persona che vuole un’America più ricca e farà di tutto per farcela. Poi ci sono cose più identitarie come i due generi. Non ci voleva Trump in questo senso”.

Sul capitolo guerra, dopo la sottolineatura di Giordano in merito alla tregua a Gaza e l’ipotesi di un intervento di Trump nella guerra in Ucraina: “La von der Leyen balbetta, quegli altri balbettano. Trump parla e dice ‘Io voglio questo’. Le persone quando uno si pone nella scena internazionale, specie se è il presidente degli Stati Uniti, in modo deciso non ne possono non tenere conto”, ha aggiunto a ‘Fuori dal Coro‘.

 

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