La neopremier Truss è finita nella bufera dopo la riforma fiscale. La Boe dà il via all’acquisto illimitato di titoli di Stato.
Liz Truss si trova al centro della bufera dopo la riforma fiscale. Londra corre ai ripari con un piano di emergenza contro il crollo della sterlina e l’impennata dei rendimenti dei gilt. La Bank of England dà il via all’acquisto illimitato di titoli di stato a lunga scadenza, intanto il cancelliere dello Scacchiere incontra i banchieri per chiedere di non scommettere contro la moneta inglese.
Salvare la sterlina
La sterlina crolla e il Regno Unito ricorre ad un piano di emergenza. La Banca di Inghilterra ha avviato un programma temporaneo di acquisto di titoli di Stato a lunga scadenza col tentativo di “ristabilire le condizioni ordinate sul mercato”. In questo modo, e si dovrà posporre il pianificato avvio del piano di vendita di titoli in suo possesso.
L’operazione (finanziata dal Tesoro) non avrà alcun limite quantitativo e avrà scadenza il 14 ottobre. La Boe cercherà di ridurre il proprio attivo di 838 miliardi di sterline di titoli, ma c’è stato il rinvio delle vendite a causa delle condizioni di mercato.
Stando a quando dichiara la Banca centrale britannica, il riprezzamento delle attività sul mercato “è diventato più significativo negli ultimi giorni e sta interessando in particolare il debito pubblico britannico a lunga scadenza”. Questo significa che se le disfunzioni in questo mercato dovessero continuare o peggiorare, si prevede un rischio sostanziale per la stabilità finanziaria di tutto il Regno Unito.
Il cancelliere dello Scacchiere , Kwasi Kwarteng, ha organizzato diversi incontri con i banchieri per tentare di calmare i mercati, e magari chiedere alle banche britanniche di non scommettere contro la sterlina.