Tutor autostrada: come funziona e su quali tratti è attivo

Tutor autostrada: come funziona e su quali tratti è attivo

Il Tutor autostradale è attivo su numerose autostrade italiane ed è il principale strumento di controllo elettronico della velocità al servizio della Polizia di Stato.

Il ‘Tutor’ è un sistema di rilevamento elettronico della velocità gestito dalla Polizia di Stato. Sviluppato da Autostrade per l’Italia e omologato dal Ministero dei Trasporti nel dicembre 2004, il Sistema Tutor serve a rilevare il superamento dei limiti di velocità in autostrada (se non diversamente indicato, il limite di velocità è di 130Km/h e in caso di pioggia scende a 110 Km/h). Si tratta del principale sistema di controllo elettronico della velocità operativo in Italia (in parte integrato dal Sistema Vergilius, che agisce su alcune tratte urbane e un solo tratto di autostrada).

Come funziona il Tutor autostrada

Il Tutor, monitorando l’intero flusso di traffico, registra la velocità media lungo un tratto di autostrada la cui lunghezza può variare dai 10 ai 25 km. I tempi registrati che non superano i limiti di velocità vengono immediatamente cancellati, anche in virtù dell’impegno per la tutela della privacy, come riferisce anche il sito autostrade.it: “Le targhe dei veicoli che rispettano i limiti di velocità vengono immediatamente cancellate e non è inoltre possibile tracciare un veicolo attraverso il Tutor per fini diversi da quelli legati al calcolo della velocità“.

Nel dettaglio, al di sotto del manto stradale di trovano rilevatori a spire a 4 canali (2 spire per i veicoli e 2 per i motocicli) in grado di classificare tutti i veicoli in 6 categorie (più una settima, ‘non classificato’). Sui portali, invece, sono montate telecamere ad alta risoluzione (1600×1200) ed elevata sensibilità in grado di catturare 30 frame al secondo.

I dati raccolti dai sensori e dalle telecamere vengono immagazzinati nell’unità locale di elaborazione (la ‘centralina’ che di solito si trova di fianco al portale) in cui si trova il sistema che effettua il riconoscimento della targa, la registrazione delle immagini, la criptatura delle informazioni raccolte e l’invio dei dati al server centrale.

L’intero procedimento di controllo è molto semplice: un veicolo passa attraverso il portale, le telecamere permettono di registrare il numero di targa e l’orario di passaggio all’inizio della tratta controllata dal Tutor. Lo stesso procedimento si ripete alla fine: un altro portale registra la targa e l’orario ‘di uscita’. In tal modo è possibile calcolare in base ai riferimenti temporali – e conoscendo la distanza percorsa – la velocità media di percorrenza tenuta da quel determinato veicolo.

Se la velocità supera i limiti, i dati relativi vengono inviati all’operatore di Polizia per la contestazione dell’infrazione, ossia per l’invio della multa (per la quale è possibile fare ricorso in determinati casi). In caso contrario, come detto, i dati vengono eliminati immediatamente. Se, invece, il rilevamento della targa è solo parziale, deve intervenire l’operatore di Polizia per completare i dati. Giova inoltre ricordare che la presenza di quello che notoriamente si definisce semplicemente ‘autovelox’ deve essere chiaramente identificabile, mediante apposita segnaletica.

Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/mava/2642954132

Dove si trovano i Tutor autostrada attivi

Il sito www.autostrade.it mette a disposizione l’elenco completo delle tratte su cui è attivo il Sistema Tutor, con i dati relativi alla posizione indicativa basata sulle progressive distanziometriche autostradali. Ad eccezione di Sicilia, Sardegna e Calabria, il sistema è attivo su tutto il territorio nazionale. Di seguito, riportiamo l’elenco dei tutor autostrade:

  • Autostrada A1. Variante del Valico, tra Fiorenzuola e Badia (sia in direzione nord che in direzione sud), tra San Zenone al Lambro e il Bivio A1/A14 e tra Orte e Caserta Nord (in entrambe le direzioni).
  • Autostrada A3. Tra Scafati e Cava de Tirreni e tra Angri e Salerno in entrambe le direzioni.
  • Autostrada A4. Tra Cavenago e Brescia Ovest (in direzione Milano-Brescia), tra Brescia Ovest e Agrate (direzione Brescia-Milano), tra Brescia Est e Somma Campagna (in entrambe le direzioni), tra San Donà di Piave e il Bivio A4/A23 e tra Villese e Redipuglia (entrambe in direzione Venezia – Trieste), tra Villese e Palmanova e tra Latisana e Venezia Est (in direzione Trieste – Venezia).
  • Autostrada A6. Tra Millesimo e Ceva (direzione Savona – Torino), tra Marene e Carmagnola (in entrambe le direzioni) e tra Altare e il Bivio A6/10 (in direzione Torino – Savona).
  • Autostrada A7. Tra Isola del Cantone e Genova Bolzaneto, in entrambe le direzioni.
  • Autostrada A8. Tra Legnano e Gallarate (in direzione Milano – Varese) e tra Gallarate e Origgio Ovest (in direzione Varese – Milano).
  • Autostrada A13. Tra Padova Zona Industriale e Arcoveggio, in entrambe le direzioni.
  • Autostrada A14. Tra il Bivio A14/Raccordo Casalecchio e Rimini Nord (in entrambe le direzioni). Solo in direzione Bologna – Taranto, tra Giulianova e il Bivio A14/A25, tra Pescara Ovest e il Bivio A14/A16, tra Canosa e Bari Nord. In direzione Taranto – Bologna, invece, tra Bari Sud e il Bivio A14/A16, tra Cerignola Est e il Bivio A14/A25, tra il Bivio A14/A25 e Val Vibrata.
  • Autostrada A16. Tra Monteforte Direzione Est e Avellino Ovest dir. Est e tra Monteforte Direzione Ovest e Baiano dir. Est, in direzione Napoli – Canosa.
  • Autostrada A23. Tra Udine Nord e Pontebba, in direzione Palmanova – Udine – Tarvisio. Tra Ugovizza e Udine Nord e tra Udine Sud e il Bivio A23/A4, in direzione Tarvisio – Udine – Palmanova.
  • Autostrada A24. Tra Tivoli e Carsoli (in entrambe le direzioni), tra Valle del Salto e L’Aquila Ovest (in direzione Roma – L’Aquila – Teramo) e tra L’Aquila Est e Valle del Salto (in direzione Teramo – L’Aquila – Roma).
  • Autostrada A25. Tra Avezzano e Sulmona, in entrambe le direzioni.
  • Autostrada A26. Tra il Bivio A26/A10 e il Bivio A26/Predosa-Bettole, in entrambe le direzioni.
  • Autostrada A28. Tra Azzano Decimo e Villotta, in direzione Pordenone Conegliano – Portogruaro.
  • Autostrada A30. Tra Nola e Castel San Giorgio (in direzione Caserta – Salerno) e tra Nocera/Pagani e il Bivio A30/A1 (in direzione Salerno – Caserta).
  • Diramazione Roma Sud. Tra San Cesareo e Monteporzio Catone, sia in direzione Grande Raccordo Anulare sia in direzione A1.
  • Tangenziale di Napoli. Tra Astroni e Fuorigrotta e tra Arenella e Capodimonte in direzione Est. Tra Camaldoli e Vomero e tra Fuorigrotta e Agnano in direzione Ovest.
  • Traforo del Monte Bianco. Tra Montebianco Sud direzione Nord e Montebianco Nord direzione Sud e tra Montebianco Nord dir. Nord e Montebianco Sud dir. Sud.

Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/maxvix1966/2384958943

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