Vi sono diverse bonus disponibili per gli studenti che si possono ancora richiedere: occasioni da non perdere.
Vi sono diversi bonus che si possono richiedere per gli studenti al fine di sostenere le spese di istruzione e per quelle relative alle attività culturali ed extrascolastiche. Scopriamo, dunque, insieme quali sono le agevolazioni che si possono richiedere.
Bonus per studenti, le agevolazioni disponibili
Tra le misure più importanti per gli studenti ci sono la Carta Cultura Giovani e la Carta del Merito, entrambe del valore di 500 euro.
La prima è rivolta ai giovani che compiono 18 anni nel 2025, a patto che appartengano a nuclei familiari con ISEE non superiore a 35.000 euro.
La seconda è dedicata – invece – i neodiplomati con votazione finale di 100 o 100 e lode, a prescindere dal reddito. Le domande vanno presentate entro il 30 giugno 2025 sulla piattaforma del Ministero della Cultura: l’importo può essere utilizzato per l’acquisto di libri, di biglietti del cinema e concerti, nonché per in l’acquisto di ingressi ai musei, da effettuare entro la fine dell’anno.

Sul fronte della mobilità, non c’è più il bonus trasporti nazionale come in passato, ma resta attiva la Carta Dedicata a Te, erogata automaticamente dai Comuni alle famiglie con ISEE sotto i 15.000 euro. Questo contributo può essere impiegato anche per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici, oltre che per alimenti e carburante.
Per quanto riguarda l’acquisto di libri di testo, il Ministero dell’Istruzione ha confermato anche per il 2025/2026 fondi alle Regioni destinati alla distribuzione gratuita o semigratuita. Gli studenti potranno fare riferimento ai siti istituzionali dei rispettivi enti locali per conoscere le modalità di accesso al contributo.
Università, alloggi e attività extrascolastiche
Gli studenti universitari beneficiano di diversi bonus, dalle detrazioni fiscali del 19% per tasse e iscrizioni, fino alle borse di studio regionali, nonché agevolazioni per alloggio e mensa, soprattutto per i fuori sede.
Le soglie ISEE per accedere alla no tax area variano da ateneo ad ateneo, ma in molte città italiane è stata innalzata fino a 30.000 euro.
Vi sono anche agevolazioni per le attività sportive ed extrascolastiche per i minori dai 6 ai 14 anni, con un bonus da 500 euro per le famiglie con reddito sotto i 15.000 euro, in attesa del relativo decreto attuativo. Il contributo dovrebbe coprire, in parte, i costi di iscrizione a corsi sportivi o attività pomeridiane.
Inoltre, l’INPS eroga borse di studio per figli e orfani di dipendenti pubblici iscritti alle proprie gestioni previdenziali, sia per scuole di ogni ordine e grado sia per percorsi universitari, coprendo anche le spese per studenti fuori sede.
Se lo studente studia fuori sede e non ha fondi necessari, può accedere anche al prestito d’onore: tra le opzioni disponibili, c’è il progetto StudioSì della Banca Europea per gli Investimenti che mette a disposizione fino a 50.000 euro a tasso zero, da restituire in 20 anni.