Omicidio ai danni di una donna: un uomo ha ucciso la ex e ha avvolto il suo cadavere, testa compresa, in coperte e sacchi della spazzatura.
Un episodio di violenza inaudita ha coinvolto un uomo di 40 anni e una ragazza, la sua ex, uccisa in modo brutale e poi “conservata” avvolta tra le coperte con la testa in un sacco della spazzatura. I fatti arrivano dalla contea di Hennepin, nel Minnesota, e fanno seguito ad altre vicende di abusi di cui il killer era stato protagonista in precedenza.
Uccide la ex e nasconde il corpo: i fatti
Secondo quanto si apprende da svariati media americani, è giunta alla conclusione l’indagine relativa ad un uomo di 40 anni, accusato e ora condannato per l’omicidio della sua ex. Il killer ha ammazzato la donna mettendone poi il corpo in alcune coperte. Particolare macabro, invece, quello relativo alla testa della vittima, messa in un sacco della spazzatura.
Da quanto appreso dai media degli States, l’uomo era stato trovato in stato confusionale all’interno dell’appartamento dove si è verificato l’assassinio nella donna: “Urlava, grugniva e ringhiava”, hanno affermato durante il processo le forze dell’ordine che hanno realizzato l’arresto dell’uomo di 40 anni nella contea di Hennepin, nel Minnesota.
Il tentato suicidio e i precedenti
Dalle informazioni raccolte sul caso, pare che l’uomo avesse in precedenza avuto comportamenti violenti ai danni della vittima. Nel dettaglio il 40enne sarebbe stato arrestato e poi rilasciato per aver preso a pugni, morso e strangolato la donna. Tutto questo prima dell’episodio mortale che lo ha portato ad ucciderla. Durante il processo, il killer – che per altro ha anche tentato presumibilmente di togliersi la vita – avrebbe spiegato che l’aver messo il corpo della ex avvolto nelle coperte e la testa in un sacco della spazzatura sarebbe stato un modo per cercare di non “mancarle di rispetto”.
