Orrore a Pasqua: uccide la moglie malata con un fucile e poi si toglie la vita
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Orrore a Pasqua: uccide la moglie malata con un fucile e poi si toglie la vita

donna morta con la mano sporca di sangue

Una tragica vicenda sconvolge Corridonia a Pasqua: un uomo di 86 anni uccide la moglie malata e tenta il suicidio.

In un drammatico risveglio di Pasqua, le campagne di Corridonia, tranquilla località nella provincia di Macerata, sono state scosse da un evento tragico che ha interrotto la pace della festività. Bruno Cartechini, un uomo di 86 anni, ha compiuto un gesto estremo uccidendo sua moglie, Palma Romagnoli, di pari età, con un fucile da caccia regolarmente detenuto, per poi rivolgere l’arma contro se stesso.

donna morta con la mano sporca di sangue
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Un gesto di disperazione: uomo di 86 anni uccide la moglie

Come riportato da Today.it, l’episodio si è consumato al primo chiarore dell’alba di Pasqua. Nella loro abitazione situata in contrada Macina, un tranquillo contesto rurale dove la coppia risiedeva.

Palma Romagnoli era da alcuni mesi costretta a letto, afflitta da una malattia degenerativa e altri gravi problemi di salute che avevano segnato profondamente gli ultimi periodi della sua vita.

È stato il genero a lanciare l’allarme, svegliato dai suoni assordanti dei colpi d’arma da fuoco, che hanno immediatamente richiamato l’attenzione e mobilitato i soccorsi.

I vicini sotto shock

La notizia ha rapidamente scosso l’intera comunità di Corridonia, dove i vicini, increduli e profondamente addolorati, hanno espresso il loro sgomento.

Siamo sconvolti, si amavano tantissimo. Lui non sopportava di vederla soffrire“, hanno dichiarato, tentando di dare un senso a un atto così drastico e improvviso. La disperazione per le condizioni di salute di Palma, descritte come “insopportabili“, sembra essere stata la molla che ha spinto Bruno Cartechini a compiere un gesto tanto estremo quanto tragico.

Mentre la comunità cerca di venire a patti con la tragedia, gli investigatori, guidati dal sostituto procuratore Claudio Rastrelli e affiancati dai carabinieri del nucleo investigativo di Macerata, hanno iniziato a ricostruire la dinamica degli eventi. La Procura di Macerata ha aperto un fascicolo per omicidio volontario, cercando di comprendere le motivazioni profonde che hanno portato a un simile epilogo.

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ultimo aggiornamento: 1 Aprile 2024 13:29

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