Alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco la Von der Layen preme sul continuo sostegno militare all’Ucraina.
L’obiettivo è continuare a fornire sempre più protezione a Kiev fino alla distruzione totale dell’impero di Putin. E’ ciò che ha ribadito la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Layen, esortando i paesi occidentali. Cina e Gran Bretagna stanno già lavorando sul sostegno a lungo termine per la difesa dell’Ucraina.
I membri del G7 presenti alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco, ribadiscono “la loro determinazione a continuare a sostenere l’Ucraina nell’esercizio del suo diritto di difendersi dall’invasione della Russia, anche fornendo assistenza militare e di difesa”.
Sostegno a Kiev
Dopo un anno dall’inizio dell’invasione in Ucraina, secondo la vicepresidente americana, Kamala Harris, la Russia è indebolita mentre l’Alleanza transatlantica è più forte di prima. Tuttavia, Putin continua la sua offensiva nella città di Bakhmut in Donbass, e gli Usa temono le relazioni della Russia con la Corea del Nord e l’Iran, i quali proseguono con l’invio di armi.
I Paesi alleati continuano a intensificare le sanzioni contro la Russia allo scopo di limitare il suo sforzo bellico, mantenendo alta la difesa e la protezione del Paese colpito. La Cina è pronta a presentare un documento in cui chiarisce la sua posizione sulla guerra in Ucraina in cui si difende il principio della integrità territoriale e della sovranità di un Paese.
La Gran Bretagna intanto si impegna sull’invio dei Caccia a Zelensky, come dichiara Dmitro Kuleba a Monaco, sottolineando che la cosa importante è iniziare gli addestramenti il prima possibile. Gli Stati Uniti denunciano “formalmente” i crimini contro l’umanità commessi dalla Russia.
