Continuano a Riad i negoziati per la pace in Ucraina. Steve Witkoff, inviato personale di Trump, commenta le mire di Putin.
Donald Trump si è ulteriormente eletto a unico in grado di poter fermare la guerra tra Ucraina e Russia. A quanto pare, il tycoon sta riuscendo nel suo intento anche se le trattative di pace continuano. A Riad, infatti, nelle scorse ore sono iniziati i negoziati tra i vari protagonisti. Oltre al pensiero del leader ucraino Zelensky, anche l’inviato personale del presidente Usa, Steve Witkoff, ha preso parole per spiegare quale sia, secondo lui, la situazione.

Ucraina-Russia, continuano i negoziati a Riad
Sono ore decisive per la pace in Ucraina o per lo meno per una tregua nel conflitto con la Russia. Negoziatori statunitensi stanno, infatti, tenendo dei colloqui nella capitale saudita Riad con le loro controparti ucraine e separatamente con i russi allo scopo di porre fine alla guerra. L’obiettivo di Washington è quello di ottenere un immediato cessate il fuoco parziale a cui poi farà seguito un accordo di pace definitivo.
Tramite un post su X, il ministro della Difesa ucraina, Rustem Umerov, ha parlato di “una discussione produttiva e mirata: abbiamo affrontato punti fondamentali, tra cui quello dell’energia”. E ancora: “L’obiettivo del presidente Volodymyr Zelensky è garantire una pace giusta e duratura per il nostro paese e il nostro popolo, e, per estensione, per tutta l’Europa. Stiamo lavorando per rendere questo obiettivo una realtà”.
La situazione di trattative avanzate è poi stata confermata anche dal numero uno ucraino Zelensky che dopo aver parlato con Umerov ha assicurato: “Il lavoro delle delegazioni continua”.
Steve Witkoff e le mire di Putin sull’Europa
Intanto, anche sponda americana sono arrivate le prime reazioni dopo i primi colloqui a Riad. A parlare è stato l’inviato personale di Trump, Steve Witkoff. “Penso che lui (Putin, ndr) voglia la pace”, ha riferito l’uomo del tycoon. E ancora: “Penso che lunedì vedrete in Arabia Saudita dei veri progressi”. Lo stesso Witkoff ha poi parlato a Fox News su quelle che potrebbero essere, secondo alcuni, le mire del presidente russo sull’Europa.
Secondo l’inviato di Trump, Vladimir Putin non vuole invadere tutta l’Europa dopo l’Ucraina. “Io semplicemente non vedo che voglia prendersi tutta l’Europa”, ha commentato. “È una questione accademica. L’ordine del giorno è: fermiamo le uccisioni, fermiamo la carneficina. Mettiamo fine a questa storia”, ha detto.