Una gigantesca esplosione a Toropets, a circa 400 km da Mosca: l’Ucraina potrebbe aver usato in Russia l’arma segreta Palianytsia.
Nella notte i droni ucraini hanno attaccato uno dei più grandi arsenali della Russia. Il risultato? Una potentissima esplosione nella città di Toropets, nella provincia di Tver, a circa 400 chilometri da Mosca. Secondo alcuni media, l’Ucraina potrebbe aver testato con successo la famosa arma segreta denominata Palianytsia.
Ucraina, testata l’arma segreta Palianytsia in Russia
Come testimoniato da diversi video apparsi anche sui social, nella notte una gigantesca esplosione ha fatto saltare in aria migliaia di tonnellate di proiettili e missili a Toropets, a 410 km da Mosca. Si sarebbe trattato di un attacco con droni da parte dell’Ucraina ai danni della Russia. In questo senso, Repubblica ha sottolineato, parlando di “apocalisse” con riferimento all’attacco, che in questa occasione potrebbe essere stata usata l’arma segreta Palianytsia.
Si tratterebbe di un sistema “top secret” a lungo raggio chiamato drone ma che in realtà sarebbe più simile ad un missile cruise. Da quanto si apprende, tale arma prende il nome dalla parola usata dagli ucraini per smascherare gli infiltrati russi, che non riuscivano a pronunciarla correttamente.
Cosa aveva detto Zelensky sull’arma
In passato era stato il presidente ucrain Zelensky ad aver rivelato l’esistenza di tale arma segreta. In quell’occasione, a fine agosto, l’uomo aveva detto: “È stata progettata in patria per distruggere il potenziale offensivo del nemico”. Al netto di queste parole, va detto, che non vi erano state immagini particolari. L’unica foto presentava un piccolo ordigno con ali tozze. Nello stesso post su X del presidente era poi stata mostrata una catena di montaggio con cilindri di dimensioni notevoli destinati a comporre un missile evidentemente molto più potente.
