Ucraina, gli Usa prevedono mesi di combattimenti intensi

Ucraina, gli Usa prevedono mesi di combattimenti intensi

In vista di un autunno ancora intenso, gli Usa assicurano all’Ucraina aiuti per la sicurezza per 15 miliardi di dollari.

A quasi sette mesi dall’invasione russa nel territorio dell’Ucraina, Zelensky pare aver ripreso le sue forze. Con un equipaggiamento e numerose armi, le forze di Kiev hanno iniziato una controffensiva che non si arrende per riconquistare le proprie città. Nonostante ciò gli Usa prevedono un autunno duro fatto da combattimenti intensi da entrambe le parti. L’appoggio di Biden è determinante, e assicura a Zelensky aiuti di 15 miliardi di dollari.

guerra ucraina

Biden in sostegno di Zelensky

Dopo la controffensiva dell’Ucraina, le forze russe sono in una fase di riorganizzazione tattica per capire quale possa essere la mossa migliore. Seppure le forze di Kiev sembrano possedere equipaggiamenti ed armi numerose, l’Amministrazione Biden prevede combattimenti intensi nei prossimi mesi. Entrambe le parti sembrano non volersi arrendere, e questo significa l’arrivo di un prossimo conflitto certo.

“Hanno un equipaggiamento significativo e armi e munizioni nei territori occupati, per non parlare di quello che hanno in Russia”, dichiara un funzionario del Dipartimento di Stato Usa al Washington Post. Di certo entrambe le parti cercheranno ancora di arrivare nel miglior punto possibile di questa guerra che potrebbe complicare ulteriormente la situazione globale.

La prossima settimana Joe Biden cercherà di tenere insieme il sostegno internazionale e di espandere gli aiuti militari americani senza armi, attraverso gli incontri dell’Assemblea Generale dell’Onu. I funzionari Usa prevedono una traiettoria “non lineare” della guerra. Ciò che gli Stati Uniti assicurano al Paese sono aiuti per la sicurezza per 15 miliardi di dollari.

L’obiettivo è evitare una guerra più ampia, anche se sembra complicata da raggiungere la possibilità di un negoziato per fermare i combattimenti. Gli Usa però, restano in aiuto di Volodymyr Zelensky per rafforzare la sua posizione in caso di difficili trattative.

L’Amministrazione Biden cercherà di spingere il conflitto verso una soluzione indebolendo la Russia con sanzioni e altri mezzi. Non dimentichiamo che le forze russe controllano ancora le città di Kherson, Melitopol, Mariupol e la Crimea, annessa dalla Russia nel 2014. La guerra non è ancora finita.