Una sorta di terremoto istituzionale per l’Ucraina con il presidente Zelensky pronto a rivoluzionare il governo con diversi cambiamenti.
Una crisi politica vera e propria si sta abbattendo sull’Ucraina nel bel mezzo del conflitto contro la Russia. Il presidente Zelensky sta preparando una rivoluzione interna a seguito dell’addio di alcuni ministri chiave, responsabili di Giustizia e Infrastrutture strategiche. Secondo il portavoce del leader ucraino, presto ci saranno novità sui cambiamenti.
Ucraina, Zelensky cambia il governo
Secondo una lettera inviata alla Verkhovna Rada e riportata da alcuni media tra cui Adnkronos, il Parlamento di Kiev ha annunciato. “Sono state presentate alla Verkhovna Rada le lettere di dimissioni dei seguenti funzionari: Oleksandr Kamyshin, ministro delle Industrie strategiche, Denys Maluska, ministro della Giustizia e Ruslan Strilets, ministro dell’Ambiente”. Sarebbero queste le parole del presidente dell’Assemblea, Ruslan Stefanchuk, precisando che si è dimesso anche il capo del Fondo di proprietà statale, Vitaliy Koval.
Una vera e propria rivoluzione per il governo di Zelensky che nelle prossime ore dovrà annunciare, quindi, le sue prossime mosse. L’intenzione sembra essere quella di andare a cambiare circa la metà dei ministri attuali. Sensazione che sarebbe stata confermata anche dal portavoce del partito del presidente, David Arakhamia.
Le parole del portavoce del presidente
Secondo quanto affermato dal portavoce del partito del presidente, David Arakhamia, citato da diversi media, in queste ore Zelensky annuncerà un ricambio di “oltre il 50%” del suo governo. “Come promesso, già questa settimana ci si può aspettare un grande cambiamento nel governo. Più del 50% dei membri del consiglio dei ministri subirà dei cambiamenti”, le parole di Arakhamia.
Dalle informazioni che filtrano, tale maxi-rimpasto potrebbe coinvolgere anche il ministro degli Esteri Kuleba. Tale informazione è stata data da Ukrainska Pravda che avrebbe specificato anche il possibile suo sostituto. In questo caso, si parla del primo vice ministro degli Esteri, Andrei Sibiga.
