Il premier Conte prima del vertice UE: “L’Italia ha un ruolo centrale in questo contesto. Vogliamo evitare la procedura d’infrazione”.
BRUXELLES (BELGIO) – Sono giorni febbrili in chiave UE. Il summit in corso a Bruxelles sarà replicato con uno straordinario domenica 30 giugno 2019 che ha come principale obiettivo quello di decidere le nomine ed evitare qualsiasi procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia.
“Siamo stati fino a notte fonda – sottolinea il premier Conte prima di prendere parte al vertice – a parlare e lavorare per cercare di trovare una soluzione per quanto riguarda le procedure e le nomine dei vertici. Ci stiamo lavorando, non abbiamo trovato una soluzione però non ci fermeremo. L’Italia ha un ruolo centrale in questo contesto, io lavoro nell’interesse del Paese“.
UE, il premier Conte: “Il nostro obiettivo è quello di evitare la procedura d’infrazione”
Il premier Conte ribadisce la posizione dell’Italia sulla possibile procedura d’infrazione – “Dobbiamo riuscire ad evitarla. Ho già dimostrato di essere molto determinato. Io confido nel Fair Play di tutti. Non c’è nessuno da punire, dobbiamo rispettare tutti”.
C’è spazio anche per un piccolo accenno all’intervista di Matteo Salvini sul Corriere della Sera: “Non ho avuto il tempo di leggere la stampa italiana. Ma sulla riforma fiscale lo stiamo dicendo tutti giorni. Lavoreremo quanto prima per cercare di abbassare le tasse e per questo è stato già convocato un tavolo“.
UE, incubo procedura d’infrazione per l’Italia
Non sarà un compito semplice per l’Italia evitare la procedura d’infrazione. Il premier Conte in queste ore sta cercando di convincere i leader dell’UE della bontà della politica economica italiana ma gli altri Stati membri rimangono molto dubbiosi. I vertici e summit continuano nella speranza di riuscire ad arrivare ad una soluzione che potrebbe andare bene sia all’Italia ma anche a Bruxelles.
Di seguito il video con l’intervista del premier Conte