L’UE blocca il governo Meloni su questa riforma…

L’UE blocca il governo Meloni su questa riforma…

Il Commissario al Lavoro europeo frena FdI su una delle prime riforme che il Governo vorrebbe attuare.

Nicolas Schmit, commissario al lavoro intervistato da La Stampa ha avvisato il prossimo governo Meloni sul reddito di cittadinanza. La misura, secondo Schmit non va abolita anzi bisognerebbe applicarla meglio in tutte le zone d’Italia. Il monito dall’Ue arriva proprio mentre il partito di Meloni sta studiando alle modifiche al sussidio da inserire subito nella legge di Bilancio.

«Io credo che il reddito di cittadinanza corrisponda più o meno allo schema che proponiamo noi perché prevede l’integrazione nel mercato del lavoro. Dopodiché ci sono anche quelli che pensano che il reddito universale incondizionato sia la soluzione. Dare una somma ai cittadini e dire: “Fatene ciò che volete”, a prescindere dal fatto che lavorino o meno. Ci sono stati esperimenti simili in Canada e in Finlandia. Ma queste esperienze non hanno portato risultati. Io sono assolutamente contrario» Ha chiarito il suo pensiero il commissario.

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Il sussidio non va abolito ma va incentivato il lavoro

Secondo Schmit invece “il reddito minimo deve esser parte di politiche sociali attive più ampie. Può funzionare solo se ti prendi cura delle persone», abolirlo non è una soluzione perché resteranno le persone senza reddito. “Ma ciò che è importante è che sia legato a politiche di accompagnamento e di inclusione nel mercato del lavoro» spiega, delineandosi su un percorso simile da quello finora proposto da molti partiti tra cui anche FdI, del resto.

“Se uno inizia a lavorare, anche per un periodo limitato, e questo gli fa perdere il suo reddito minimo, a un certo punto si interroga: perché devo andare a lavorare?” dice il commissario Schmit sulla questione di chi rifiuta il lavoro per tenersi il reddito. “Credo che serva un approccio molto più flessibile: lo stipendio deve poter essere cumulato, almeno per un certo periodo. Questo sarebbe un incentivo ad accettare un lavoro e probabilmente a mantenerlo».