L’ultimatum di Macron, nuovo premier in 48 ore: la riunione decisiva

L’ultimatum di Macron, nuovo premier in 48 ore: la riunione decisiva

Crisi politica in Francia: Macron pronto a nominare un nuovo premier entro 48 ore. Esclusi Mélenchon e Le Pen dall’incontro all’Eliseo.

Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato l’intenzione di nominare il nuovo primo ministro entro le prossime 48 ore.

La dichiarazione, trapelata durante un incontro con le principali forze politiche francesi, evidenzia la necessità di superare l’attuale impasse. Esclusi dall’incontro Mélenchon e Le Pen.

Emmanuel Macron

Macron e il nuovo premier entro 48 ore: il tavolo all’Eliseo

Il tavolo allargato – come riportato dall’Ansa, organizzato all’Eliseo ha visto la partecipazione di rappresentanti di diversi partiti, ad eccezione del Rassemblement National di Marine Le Pen e della France Insoumise di Jean-Luc Mélenchon.

Il segretario socialista Olivier Faure e la leader dei Verdi Marine Tondelier, giunti all’Eliseo con l’intento di promuovere un “patto di non sfiducia“, hanno espresso opinioni contrastanti sull’esito dell’incontro.

Faure ha dichiarato: “Serve un primo ministro di sinistra“. L’obiettivo comune sarebbe quello di evitare l’utilizzo dell’articolo 49-3 della Costituzione, che consente di far approvare leggi senza il voto parlamentare.

Dall’altro lato, Tondelier ha criticato la rigidità del presidente: “Il presidente Emmanuel Macron non ha fatto nessun compromesso, nessuna concessione“.

L’attacco duro di Mélenchon

Il leader della France Insoumise, Jean-Luc Mélenchon, ha duramente criticato i partiti di sinistra che hanno preso parte al dialogo con Macron.

I nostri alleati hanno paura. Noi, siamo il contrario, non abbiamo paura di essere in un momento storico. Si rendono conto della contro-performance che stanno mettendo in atto? ” ha affermato, aggiunge l’Ansa, in un messaggio diretto al Nuovo Fronte Popolare. “Emmanuel Macron li strumentalizza e guadagna punti ogni ora che passa“, aggiunge.

Nel frattempo, il presidente ha annunciato che il governo presenterà domani in Consiglio dei ministri una “legge speciale” per assicurare la continuità amministrativa del Paese nel 2025, nonostante la caduta del governo Barnier.