Un uomo di 38 anni è morto a Vigolo, in provincia di Bergamo, dopo essere precipitato dal balcone. Inutili i tentativi dei soccorsi.
VIGOLO (BERGAMO) – Tragedia nella notte tra il 25 e il 26 gennaio nel Bergamasco. Un uomo di 38 anni è morto a Vigolo dopo essere precipitato dal balcone. Inutili i tentativi di soccorso, per la vittima non c’era niente da fare con i medici che hanno potuto constatare solo il decesso.
Secondo le prime informazioni raccolte dagli inquirenti si dovrebbe trattare di un tragico incidente. Sulla vicenda, comunque, sono in corso gli accertamenti della Procura per accertare meglio la vicenda.
Tragedia nel Bergamasco, 38enne precipita dal balcone e muore
Stava rientrando a casa del balcone quando ha perso l’equilibrio ed è precipitato. Questa sembra essere la prima ricostruzione sulla morte del muratore 38enne a Vigolo, in provincia di Bergamo. L’uomo era uscito senza chiavi e per fare ritorno nella propria abitazione aveva deciso di fare uso del balcone e non chiamare i vigili del fuoco.
Una scelta che si è rivelata azzardata visto che gli è costata la vita. Il personale medico non ha potuto fare altro che constatare la morte del 38enne. Il magistrato potrebbe autorizzare l’autopsia sul corpo della vita per cercare di accertare le cause del decesso.
Aperta un’indagine
La Procura di Bergamo ha aperto un’indagine per cercare di ricostruire meglio quanto accaduto. L’ipotesi più probabile sembra essere quella di un tragico incidente ma saranno i rilievi a confermare la pista della fatalità.
Una tragedia che ha sconvolto l’intero centro di Vigolo, paesino in provincia di Bergamo. Il muratore era conosciuto in zona e nelle prossime ore gli inquirenti ascolteranno i parenti e gli amici del 38enne per provare a capire meglio il perché di questo tentativo estremo. Le verifiche mediche serviranno a capire meglio se aveva bevuto più del dovuto.
