Uomo accusato di tentato omicidio colpisce un agente della polizia penitenziaria e scappa dal Tribunale ancora con le manette ai polsi.
Ha fatto il giro della rete la notizia della fuga di un soggetto dal Tribunale di Firenze. L’uomo, un tunisino, accusato di tentato omicidio ma per fatti commessi in Germania, ha colpito un agente e si è dato alla fuga ancora con le manette ai polsi.
Firenze, uomo scappa dal Tribunale con le manette ai polsi
L’episodio è avvenuto nella mattinata del 17 settembre al palazzo di Giustizia di Novoli. Il racconto della fuga sembra tratto dalla trama di un film d’azione. E invece, purtroppo, è successo davvero. Come riferito da la Repubblica, tunisino ha colpito un agente della polizia penitenziaria ed è riuscito a scappare nel trasferimento verso il parcheggio situato dietro il Palazzo di Giustizia.
Gli agenti hanno immediatamente segnalato la fuga ed è iniziata una serrata caccia all’uomo.
Lo scorso mese di aprile, il soggetto avrebbe provato ad uccidere un quarantenne a Lipsia. Sarebbe stato arrestato nel mese di luglio a Firenze, dopo essere stato intercettato dagli uomini delle Forze dell’Ordine che lo avevano avvistato a bordo di una bicicletta.
Matteo Salvini: “Solidarietà agli uomini e alle donne in divisa”
Sulla vicenda è intervenuto il leader della Lega Matteo Salvini, che ha rilanciato la sua battaglia per il taser agli uomini delle forze dell’ordine.
“Solidarietà agli uomini e alle donne in divisa che da troppo tempo chiedono al governo di poter utilizzare la pistola ad impulsi elettrici”.