Pietrasanta, operaio muore travolto da due lastre di marmo

Pietrasanta, operaio muore travolto da due lastre di marmo

Pietrasanta, incidente in un laboratorio di marmo: un uomo è morto dopo essere stato travolto da due lastre. Accertamenti in corso.

Incidente sul lavoro a Pietrasanta, Lucca, dove un addetto di un laboratorio di marmo è morto travolto da due lastre. L’incidente è avvenuto in una ditta situata sull’Aurelia.

Incidente sul lavoro a Pietrasanta, uomo travolto da due lastre di marmo. È morto

Stando alle prime informazioni raccolte, l’uomo, tra i 50 e i 60 anni, è stato travolto da due lastre di marmo ed è morto schiacciato. Immediato l’intervento dei soccorritori. Purtroppo però per l’uomo non c’è stato nulla da fare.

Ambulanza

Gli accertamenti sull’incidente

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno avviato gli accertamenti per ricostruire la dinamica esatta e le cause dell’incidente. Presenti anche gli uomini della sezione Prevenzione Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro della Asl, incaricati di verificare se nel laboratorio fossero rispettate le norme di sicurezza.

Napoli, operaio morto nel cantiere della metro

Nella giornata del 7 settembre un operaio è morto a Napoli. Si tratta di un uomo di 59 anni che lavorava per una società legata alla Metropolitana di Napoli. Secondo le prime ricostruzioni, l’operaio è morto in seguito ad una caduta. Il corpo senza vita è stato ritrovato nei pressi della banchina della stazione Tribunali. La Procura ha aperto un’inchiesta per chiarire le cause e la dinamica dell’incidente.

Non si ferma quella che ormai si può definire per i numeri e per la continuità degli episodi quasi quotidiani, condizione indegna in un paese civile. È notizia di oggi l’ennesima vita spezzata su un cantiere edile a Napoli, lavori metropolitana Stazione Tribunali. La vittima è un operaio della provincia di Caserta, iscritto di lungo corso della Filca Cisl Campania. Sono ancora in corso gli accertamenti per capire se si tratta di una tragica fatalità o qualcosa che non ha funzionato nei protocolli di sicurezza attivi sul cantiere, che dovrebbero garantire di lavorare in totale sicurezza. È un obbligo morale verso tutti, afferma il dirigente, capire cosa è successo e garantire il nostro supporto alla famiglia del lavorare“, denuncia Massimo Capuozzo, dirigente sindacale della Filca Campania.