Un uomo è stato ucciso da uno squalo bianco davanti alla spiaggia di Sidney. Si tratta del primo attacco da 60 anni.
SIDNEY (AUSTRALIA) – Un uomo è stato ucciso da uno squalo bianco davanti alla spiaggia di Sidney. La tragedia, come raccontato da La Stampa, è avvenuta nelle scorse ore e si tratta di un primo attacco nella zona da 60 anni a questa parte.
Dalle prime ricostruzioni, la vittima nuotava con una muta nera e, per motivi ancora da accertare, è stato aggredito dallo squalo. Le lesioni riportate erano molto gravi e il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
Le testimonianze
L’attacco è stato visto in diretta da diverse persone. Alcune testimonianze raccontano come la vittima è stata trascinata sotto la superficie dell’acqua dallo squalo bianco e il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
Si tratta di un primo attacco negli ultimi 60 anni e il sindaco ha descritto la spiaggia di Little Bay come “un posto normalmente calmo e frequentato da famiglie”. Non è chiaro, quindi, il motivo di questa tragedia e difficilmente si riuscirà a capire il motivo dell’attacco effettuato dallo squalo bianco.
Chiuse le spiagge
Le autorità locali hanno deciso di chiudere le spiagge di Randwick per consentire agli esperti di monitorare l’area dell’attacco e cercare di individuare lo squalo bianco. Subito dopo si potrebbe procedere con la cattura e il trasferimento più al largo per consentire ai bagnanti di poter entrare in acqua senza il timore di essere aggrediti.
Inoltre, le autorità locali non escludono la presenza di altri squali in questa zona e per questo motivo l’attenzione resta molto alta almeno fino a quando non sono finiti tutti gli approfondimenti del caso. Una tragedia che, come ammesso anche dal sindaco, ha sconvolto l’intera popolazione.