Usa 2024, Musk avverte: “Non raggiungeremo Marte se vince Kamala Harris”

Usa 2024, Musk avverte: “Non raggiungeremo Marte se vince Kamala Harris”

Elon Musk esprime preoccupazioni per l’eventuale vittoria di Kamala Harris alle elezioni Usa 2024: ecco cosa succederebbe?

Elon Musk, il visionario imprenditore dietro SpaceX e CEO del social X (ex Twitter), ha recentemente sollevato dubbi sull’eventuale elezione di Kamala Harris.

Secondo l’imprenditore, un’eventuale amministrazione sotto la guida dell’attuale vicepresidente, sarebbe un ostacolo significativo per le ambizioni spaziali di SpaceX. Ecco cosa ha detto.

Kamala Harris

Le preoccupazioni di Musk sull’elezione di Kamala Harris

Secondo Musk, come riportato da Tg24.sky.it, uno dei principali problemi che l’America si trova a fronteggiare oggi è la crescente burocrazia. Che egli descrive come una morsa che sta: “Soffocando l’America a morte“.

Nella sua visione, una vittoria per i Democratici – e in particolare di Kamala Harris – porterebbe ad un ulteriore aumento della burocrazia.

Ha, infatti, affermato che: “Non raggiungeremo mai Marte se vince Kamala“, sottolineando come le politiche dell’attuale amministrazione democratica potrebbero rappresentare un serio ostacolo ai suoi progetti.

Le sue preoccupazioni si concentrano su quella che considera una possibile espansione delle regolamentazioni governative sotto un’amministrazione. Regolamentazioni che potrebbero frenare l’avanzamento dei programmi spaziali privati come quello di SpaceX.

I piani di SpaceX per raggiungere Marte

Nonostante le sue preoccupazioni, Elon Musk non ha abbandonato i suoi sogni di colonizzare il pianeta rosso.

SpaceX, la sua compagnia spaziale, ha in programma di lanciare cinque missioni senza equipaggio su Marte entro i prossimi due anni.

Se queste missioni avranno successo e gli atterraggi avverranno in sicurezza, l’imprenditore prevede che le prime missioni con equipaggio possano partire già nel 2028. Altrimenti, scrive su X (Ex Twitter): “Se dovessimo incontrare delle difficoltà, allora le missioni con equipaggio saranno posticipate di altri due anni“.

Il fondatore di SpaceX e CEO di X (ex Twitter) ha dichiarato che: “Vogliamo consentire a chiunque voglia diventare un viaggiatore spaziale di andare su Marte”.