Usa, armi nucleari in aggiornamento nelle basi Nato in Europa 

Usa, armi nucleari in aggiornamento nelle basi Nato in Europa 

L’arrivo delle armi nucleari, in programma inizialmente per la prossima primavera, adesso è previsto per dicembre.

Lo avrebbe riferito il quotidiano “Politico”. L’arrivo delle armi nucleari, nella fattispecie le bombe a gravità B61-12, in programma inizialmente per la prossima primavera, adesso è previsto per dicembre. Durante gli inizi di ottobre, il direttore della CIA, Bill Burns, si è recato in Ucraina per incontrare il leader di Kiev.

Il direttore CIA incontra il leader di Kiev

Durante il suo incontro con Volodymyr Zelensky, il direttore della CIA ha ribadito “l’impegno degli Stati Uniti a fornire supporto nella lotta contro l’aggressione russa. Inclusa la continua condivisione di informazioni”. Lo avrebbe dichiarato un funzionario Usa, senza entrare nei dettagli.

Adesso, alla luce dei recenti risvolti del conflitto tra Russia e Ucraina, gli Stati Uniti hanno deciso di accelerare i piani di aggiornamento delle basi Nato in Europa. Ciò comprende il dispiegamento di nuove bombe nucleari delle basi.

La notizia è giunta attraverso il quotidiano “Politico”, che avrebbe citato alcune fonti secondo le quali l’arrivo nel Vecchio Continente delle bombe a gravità B61-12, deciso inizialmente per la prossima primavera, adesso è previsto in dicembre.

Le dichiarazioni dello zar hanno suscitato uno stato di allarme

A seguito di questa situazione, il leader americano Joe Biden ha incontrato i responsabili della Difesa americana: “Continueremo a sostenere l’Ucraina, insieme ai nostri alleati e partner nel mondo, mentre si difende dalla brutale aggressione della Russia. Dobbiamo mantenere la Nato forte e unita“, dice.

Sia il direttore della CIA che altri funzionari degli Stati Uniti, hanno asserito pubblicamente di non possedere alcuna prova che Mosca stia preparando armi nucleari. Nonostante ciò, a seguito delle dichiarazioni del leader del Cremlino in cui avrebbe asserito che andrà fino in fondo nel conflitto – citando tra l’altro l’eventuale impiego di armamenti nucleari – alcune fonti dell’intelligence avvertono che il pericolo potrebbe essere reale.