Usa e Canada abbandonano ricerche sui resti di palloni spia
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Usa e Canada abbandonano ricerche sui resti di palloni spia

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Stati Uniti e Canada gettano la spugna sui tre dei quattro oggetti volanti abbattuti nelle prime due settimane di febbraio.

Nei giorni precedenti gli Stati Uniti hanno abbattuto il pallone aerostatico cinese che sorvolava sul territorio ad alta quota, grazie all’impiego dei caccia di ultima generazione F-22 Raptor. Tra i resti, sono stati recuperati i principali sensori e pezzi elettronici e ampie sezioni della struttura, ma ora i funzionari hanno interrotto la ricerca di tre oggetti più piccoli abbattuti successivamente.

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I resti raccolti

Il 7 febbraio, gli Stati Uniti hanno raccolto alcuni detriti dal presunto pallone di sorveglianza cinese abbattuto il 4 febbraio. Washington ha affermato che si trattava probabilmente di palloni di proprietà di civili, con antenne capaci di raccogliere i dati incanalati dalle intercettazioni di telefoni e radio attraverso un sistema di geolocalizzazione.

Il portavoce della sicurezza nazionale John Kirby ha dichiarato venerdì sera che c’era una “quantità significativa” di materiale recuperato, inclusa la “struttura del carico utile, nonché parte dell’elettronica e dell’ottica”, che era stato inviato a un laboratorio dell’FBI.

“Crediamo che impareremo ancora di più, dando un’occhiata alle viscere al suo interno e vedendo come ha funzionato e di cosa era capace”, ha detto. L’esercito americano ritiene che i sensori e l’elettronica recuperati possano fornire indizi sulla presunta operazione di sorveglianza di Pechino.

Terminano le ricerche

Nonostante gli sforzi delle forze armate statunitensi, le agenzie federali e i partner canadesi con una varietà di sensori e scansioni sotto la superficie, le ricerche sistematiche su Alaska, Lago Huron e Yukon non hanno trovato detriti.

L’oggetto abbattuto sopra lo Yukon canadese non era legato a uno scenario che giustifica sforzi di ricerca straordinari, come afferma in un comunicato la Royal Canadian Mounted Police. Altri fattori alla base della decisione di terminare la ricerca includevano nevicate e una “probabilità decrescente” che l’oggetto sarebbe stato trovato.

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ultimo aggiornamento: 18 Febbraio 2023 17:02

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