Usa, Trump: “Necessità di andare d’accordo con Russia”

Usa, Trump: “Necessità di andare d’accordo con Russia”

Rischio che esploda una guerra nucleare, Donald Trump incita a mantenere relazioni amichevoli con la Russia.

La continuità dei conflitti tra Russia e Ucraina, mettono al centro anche l’Occidente che viene coinvolto nella probabilità di una guerra nucleare. Quale miglior modo di evitare il rischio, se non quello di stringere amicizia con la nazione di Putin? Lo dichiara proprio l’ex presidente Usa Donald Trump, mentre d’altra parte il leader russo sembra accusare l’Occidente di un ricatto nucleare.

Donald Trump

“Manteniamo relazioni amichevoli”

L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ritiene che sia importante mantenere relazioni amichevoli con la Russia a causa delle testate nucleari del paese. Così riferisce alla CNN, che cita il nuovo audiolibro riguardante le interviste di Trump del giornalista Bob Woodward, che uscirà il 25 ottobre con il titolo “The Trump Tapes: Bob Woodward’s Twenty Interviews with President Trump”.

“Andare d’accordo con la Russia è una buona cosa, non una cattiva cosa, d’accordo? Soprattutto perché hanno 1.332 fottute testate nucleari”, ha detto l’ex presidente. E’ ovvio come la questione della possibile guerra nucleare spaveti chiunque, anche lo spavaldo Trump. E in questo contesto incita a terminare i conflitti che colpiscono la Russia, ma bensì iniziare a “farsela amica”.

Putin, ricatto nucleare dell’Occidente

Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che Washington sta spingendo Kiev a spostare le attività militari nel territorio russo; inoltre, anche i paesi occidentali sembrano usare il ricatto nucleare. Spiega che non si tratta solo di attacchi contro la centrale nucleare di Zaporozhya, incoraggiati dall’Occidente.

Bensì si parla anche di dichiarazioni di alcuni alti funzionari dei principali stati membri della NATO sulla possibilità e l’ammissibilità dell’uso di armi nucleari contro la Russia. Putin ha sottolineato che la Russia sarebbe pronta a impiegare tutti i mezzi a sua disposizione per proteggere la sua integrità territoriale e il suo popolo.