Usufrutto casa è un diritto che fa parte del codice civile e che permette a chi è titolare, di godere della cosa altrui.
Usufrutto casa prevede che tutte le normative vengono seguite lasciando la stessa destinazione economica invariata, per questo, l’usufruttuario che ha il possesso di una casa di altri, può utilizzarla ma non può cambiare in alcun modo la destinazione finale.
Usufrutto casa: Come procedere e attivarle
Attivando il diritto di usufrutto casa è possibile riconoscere direttamente all’usufruttuario, il diritto di utilizzare l’immobile in base alle proprie esigenze, in base alle destinazioni rilasciate dalla legge. Quando si parla di usufrutto casa è possibile lasciare in concessione la persona fisica che non può essere trasmessa agli eredi.
Quindi se ci si trova nella circostanza che l’usufruttuario cede il diritto tramite atto, usufrutto casa verrà estinto in automatico con la morte del primo titolare. E’ utile ricordare che per legge la durata massima è pari a 30 anni, anche se può essere estinto prima con la scadenza del termine convenuto e per la durata del diritto.
Oppure in caso di prescrizione se tale diritto non viene esercitato per almeno 20 anni.
Usufrutto casa e nuda proprietà
E’ importante ricordare che il proprietario di immobile che concede in usufrutto una casa, ha la possibilità di mantenere la nuda proprietà. Con questo termine viene identificato il salvataggio della proprietà immobile, ma il trasferimento del possesso all’usufruttuario e di conseguenza, il proprietario ha tutto il diritto di disporre dell’immobile e di conseguenza di poter vendere tutto senza problemi e senza richiedere alcun permesso.
Quando viene estinto usufrutto il proprietario ha di nuovo tutti i diritti sull’immobile e nessuno può negargli questo diritto. Vale la pena conoscere tutte le leggi relative all’usufrutto casa in temi rapidi e veloci per ogni tipo di richiesta relativa all’usufrutto in generale.