Vaccini, arrivate 1,3 milioni di dosi di AstraZeneca a Pratica di Mare: 200.000 vanno al Lazio

Vaccini, arrivate 1,3 milioni di dosi di AstraZeneca a Pratica di Mare: 200.000 vanno al Lazio

Sono arrivate a Pratica di Mare 1,3 milioni di dosi del vaccino AstraZeneca. Le prime 200.000 saranno distribuite nel Lazio.

Buone notizie per le Regioni che accolgono con favore (e con un grande sospiro di sollievo) l’arrivo in Italia di 1,3 milioni di dosi del vaccino AstraZeneca all’hub centrale di Pratica di Mare, da dove saranno spedite alle Regioni.

Covid, arrivate in Italia 1,3 milioni di dosi del vaccino AstraZeneca

L’arrivo delle dosi era stata anticipato dal Commissario all’emergenza Francesco Paolo Figliuolo. Le dosi di AstraZeneca, vaccino intorno al quale ruota la vaccinazione di massa in Italia, sono arrivate nella mattinata del 2 aprile all’hub allestito presso l’aeroporto militare di Pratica di Mare.

La distribuzione alle Regioni inizia alle 13.30, quando i mezzi della difesa partiranno alla volta delle regioni per consegnare le dosi.

Vaccino Covid

Le prime 200.000 dosi alla Regione Lazio, che evita così la sospensione delle somministrazioni per mancanza di vaccini

Sorride il Lazio, che può evitare la sospensione delle somministrazioni annunciata nella giornata del 1 aprile dall’assessore alla Sanità D’Amato. La Regione Lazio aveva fatto sapere che avrebbe dovuto sospendere la vaccinazione nel caso in cui non avesse ricevuto nuove dosi di AstraZeneca in 24 ore. Le prime 200.000 dosi di quelle arrivate a Pratica di Mare saranno distribuite proprio nella Regione Lazio.

Vaccini

Anche il Veneto può riprendere le somministrazioni

Anche il Veneto attende con ansia le nuove dosi. La Regione ha dovuto fermare le nuove somministrazioni procedendo con i richiami per le persone vaccinate con Pfizer. Con l’arrivo di nuove dosi di AstraZeneca può riprendere la vaccinazione di massa.

AstraZeneca ma non solo: le basi dalle quali partire per avviare la vaccinazione di massa in Italia

Nella giornata del 1 aprile invece sono state distribuite le 500.000 dosi del vaccino Moderna, che si aggiungono alle dosi inviate da Pfizer (un milione circa). Il Commissario all’emergenza Figliulo aveva fatto sapere che in questa prima settimana di aprile in Italia sarebbe arrivato un ingente quantitativo di dosi che rappresentano la base dalla quale partire per avviare la vaccinazione di massa con le 500.000 vaccinazioni al giorno che vuole raggiungere il governo.