De Luca contro il Governo: “In Campania non ci sarà il mix di dosi. Avanti con Pfizer e Moderna”.
ROMA – Nuova mossa a sorpresa della Campania sui vaccini. Il presidente De Luca ha deciso di andare contro le indicazioni del Governo chiudendo la porta (almeno per il momento) la porta ad una seconda somministrazione con un vaccino diverso.
Una decisione che rischia di rallentare la somministrazione in tutta la Regione. Il governatore, infatti, ha annunciato l’intenzione di voler proseguire la campagna solo con Moderna e Pfizer.
De Luca: “No a mix di vaccini”
Una dichiarazione, riportata dall’Adnkronos, per chiarire la posizione della Campania sui vaccini: “Da oggi – si legge nella nota del governatore – non somministreremo più dosi di vaccino a vettori virali, a nessuna fascia di età. Prosegue, invece, la vaccinazione di massa con Pfizer e Moderna“.
Il presidente, inoltre, ha garantito il richiamo per gli over 60 con AstraZeneca. Per tutti quelli al di sotto questo limite di età “non si procede alla somministrazione di vaccini diversi dalla prima dose, sulla base di preoccupazioni che invieremo al Governo, e rispetto alle quali sollecitiamo risposte di merito, in mancanza delle quali, manterremo la nostra linea di rifiuto del mix vaccinale. E chiediamo di dire vietato o consentito e non raccomandato o consigliato”.
Caos vaccini in Italia
In Italia la campagna vaccinale è entrata nel caos. Molti cittadini si sono espressi in modo contrario alla seconda dose diversa dalla prima. Le Regioni, inoltre, stanno facendo molta fatica a riorganizzare gli elenchi tanto che la Lombardia ha rinviato di altre 48 ore la somministrazione della seconda dose.
Una situazione che rischia (e non poco) di complicare la campagna di vaccinazione. Il commissario Figliuolo ha garantito l’impegno di rispettare gli obiettivi prefissati nei mesi scorsi. Ma con gli ultimi stop non è da escludere un ritardo anche per la mancanza di fiducia da parte dei cittadini.