Secondo le ultime ricerche dei CDC, si conferma la sicurezza dei vaccini Covid-19 nei giovani, smentendo i rischi di morte.
Secondo le ultime ricerche pubblicate dai CDC (Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie) e riportate da adnkronos.com, non esiste alcuna correlazione tra il vaccino anti-Covid e le morti improvvise per cause cardiache nei giovani. Questo studio, condotto nello stato dell’Oregon, aggiunge nuove prove a sostegno della sicurezza dei vaccini.
Le dichiarazioni di Burioni e Bassetti sul vaccino del Covid-19
Roberto Burioni, come riporta adnkronos.com, commenta i risultati dello studio con queste parole: “A beneficio dei soliti somaroni: ennesimo studio che dimostra (numeri alla mano) oggettivamente come la vaccinazione contro il Covid non c’entri nulla con i malori improvvisi dei giovani. Sarebbe ora di rassegnarsi al fatto che la Terra non è piatta“. Il virologo sottolinea l’importanza di basarsi sui dati scientifici piuttosto che sulle congetture senza fondamento.
Anche Matteo Bassetti come riportato da adnkronos.com riguardo i risultati di questo studio: “Cosa si scopre con gli studi seri e ben condotti? Che le morti improvvise sono più frequenti tra i non vaccinati per Covid-19. E ora cosa diranno i soliti ciarlatani?“, riflettendo sulle implicazioni di queste scoperte e criticando coloro che diffondono informazioni errate.
I dati americani
Come riportato su adnkronos.com, l’analisi dei certificati di morte dei giovani dell’Oregon, di età compresa tra 16 e 30 anni, morti per cause cardiache o indeterminate tra giugno 2021 e dicembre 2022, ha escluso un collegamento tra la vaccinazione anti-Covid a mRna e le morti improvvise. Dall’esame di 1.292 decessi, è emerso che solo una minima parte dei decessi può essere anche lontanamente associata al vaccino, e questi casi coinvolgevano individui con gravi condizioni preesistenti.
Le conclusioni di questo studio, come riportato in dettaglio su adnkronos.com, rafforzano l’argomento a favore della vaccinazione come strumento sicuro e efficace nella lotta contro il Covid-19, mettendo a riposo le paure infondate su presunti rischi mortali.