Vaccino Covid, al via lo studio di Pfizer sui bambini di età compresa tra i sei mesi e gli undici anni. Bourla: “Siamo orgogliosi di iniziare questo studio”.
Pfizer ha avviato uno studio per testare il vaccino contro il Covid nei bambini di età compresa tra i sei mesi e gli undici anni gettando le basi di una rivoluzione per quanto riguarda la campagna di vaccinazione.
Vaccino Covid, Pfizer avvia lo studio sui bambini di età compresa tra i sei mesi e gli undici anni
“Siamo orgogliosi di iniziare questo studio, tanto necessario per i bambini e le famiglie che attendono con impazienza un possibile vaccino“, ha dichiarato Albert Bourla sul proprio profilo Twitter annunciando l’inizio dello studio sui bambini tra i sei mesi e gli undici anni.
“Come padre e scienziato vorrei ringraziare i nostri partecipanti, i loro genitori e coloro che si prendono cura di loro, per aver voluto lo studio. Dobbiamo continuare a raccogliere prove sulla sicurezza e l’efficacia dei vaccini contro Covid-19 per popolazioni importanti come i bambini“, prosegue il messaggio su Twitter.
Together with our partner BioNTech, we have announced a global study to further evaluate our #COVID19 vaccine in healthy children ages 6 months to 11 years. We are proud to start this much needed study for children and families eagerly awaiting a possible vaccine option. (1/2) https://t.co/OHascHK89D
— AlbertBourla (@AlbertBourla) March 25, 2021
Quando si potranno vaccinare i bambini?
I bambini piccoli al momento sono esclusi dalla campagna di vaccinazione. Gli studi sono ancora in corso e si attendono i primi risultati ufficiali per capire quale strada intraprendere.
Alcuni Paesi hanno già avviato la somministrazione del vaccino agli adolescenti e questo evidentemente agevola la ripresa della didattica in presenza mettendo al sicuro la scuola creando una sorta di bolla immune.
Per quanto riguarda l’Italia, l’ospedale Buzzi di Milano rientra tra i centri di sperimentazione per quanto riguarda la somministrazione del vaccino ai minori con la speranza di poter presto procedere con la somministrazione del farmaco anche ai più piccoli.