Nuova avventura per Valentino Rossi affronta un nuovo orizzonte con BMW nel campionato mondiale endurance WEC.
BMW ha ufficializzato un programma di grande portata nel World Endurance Championship (WEC) per il 2024, confermando la partecipazione di due prototipi Classe Hypercar e due BMW M4 in GT3 con Valentino Rossi tra i protagonisti. Questa mossa rappresenta un significativo impegno della casa automobilistica di Monaco di Baviera nel mondo delle corse endurance.
Tra i piloti selezionati per rappresentare BMW, spicca il nome di Valentino Rossi, leggenda vivente del motorsport. Rossi sarà affiancato da Augusto Farfus, mentre Dries Vanthoor e Sheldon van der Linde prenderanno il volante delle Hypercar. Questi quattro atleti sono stati i primi ufficializzati in un team che vedrà ulteriori aggiunte nei mesi a venire. BMW schiererà due BMW M Hybrid V8 e due M4 GT3, una scelta che sottolinea la loro ambizione e la volontà di essere protagonisti in diverse categorie.
Strategie e gestione: il ruolo chiave di WRT
Il team WRT avrà l’importante compito di gestire in pista le vetture BMW nelle due diverse classi. Questa collaborazione è fondamentale per le aspirazioni di BMW nel WEC, soprattutto considerando le diverse specifiche e regolamentazioni che caratterizzano le due categorie di gara.
Sheldon van der Linde e Dries Vanthoor portano esperienza e freschezza, con Vanthoor che ha già dimostrato il suo valore nei test. Van der Linde, già familiare con la Hypercar, promette di essere un elemento chiave. La partecipazione di Rossi al WEC è particolarmente attesa. Dopo un esordio vincente a Le Mans e una stagione impressionante come pilota ufficiale BMW, si prevede che possa essere uno dei piloti più seguiti e apprezzati dal pubblico. Farfus, con la sua esperienza e abilità al volante, rappresenta un pilastro per il programma LMGT3.
Rossi esprime grande entusiasmo per questa nuova sfida nel WEC. Essendo già a suo agio con la M4 GT3, grazie alla stagione trascorsa, si aspetta un’evoluzione interessante con il nuovo format di gara che prevede la presenza di tre piloti di diverse categorie per ogni vettura. Questo passo rappresenta per lui una nuova opportunità di competere a livello mondiale.
Le nuove ambizioni di BMW: ritorno a Le Mans e obiettivi grandiosi
BMW mira a lasciare un’impronta significativa nel WEC, soprattutto con il ritorno a Le Mans dopo oltre due decenni di assenza. La loro ultima vittoria a Le Mans risale al 1999 con la V12 LMR. Con la nuova Classe GT3, che sostituisce la GTE, e l’impegno nella Classe Hypercar, BMW stabilisce obiettivi ambiziosi e una visione chiara per il futuro nel motorsport.
Van der Linde condivide la sua eccitazione per la partecipazione nel WEC, una realizzazione personale che considera un sogno diventato realtà. La sua esperienza nella LMDh e la familiarità con le caratteristiche della M Hybrid V8 lo pongono in una posizione favorevole per affrontare queste nuove sfide. Con un occhio al titolo, il team BMW e i suoi piloti sono pronti a rivendicare un posto di rilievo nella storia del motorsport.