Francia in lutto, è morto l’ex presidente Valery Giscard d’Estaing

Francia in lutto, è morto l’ex presidente Valery Giscard d’Estaing

Valery Giscard d’Estaing è morto all’età di 94 anni. E’ stato il ventesimo Capo di Stato della Repubblica.

PARIGI (FRANCIA) – Valery Giscard d’Estaing è morto all’età di 94 anni. Il ventesimo Capo di Stato della Repubblica francese si è spento nella serata del 2 dicembre. Il politico, come raccontato da La Repubblica, era ricoverato in ospedale da diversi giorni nel reparto di cardiologia.

A settembre era stato portato ad un ospedale di Parigi per una leggera infezione ai polmoni. Una scomparsa che lascia un vuoto incolmabile nella Francia.

Chi era Valery Giscard d’Estaing

Valery Giscard d’Estaing è stata una delle figure di riferimento della politica francese. Ha cercato di traghettare il Paese verso una liberalizzazione dell’economia dopo anni di conservatorismo.

Durante la sua reggenza, il politico è riuscito ad introdurre il divorzio per mutuo consenso, la legalizzazione dell’aborto e il passaggio da 21 a 18 anni l’età per votare. Queste sono solo alcune della novità che d’Estaing ha portato con la sua presidenza. La crisi economica degli anni Settanta ha fatto perdere fiducia nei confronti del Capo dello Stato, finendo la sua avventura politica con la sconfitta contro Francois Mitterrand, socialista.

Parigi Autunno

Valery Giscard d’Estaing morto

Le condizioni dell’ex presidente francese si sono aggravate nel mese di settembre. Il ricovero a Parigi è avvenuto per una infezione ai polmoni. Il ritorno a casa solo per qualche settimana prima di ritornare in ospedale, a Tours, nel reparto di cardiologia. La notizia del decesso è arrivata il 2 dicembre.

Una scomparsa che chiude una pagina storia della Francia. Diversi i messaggi di cordoglio sui social e l’Eliseo sta valutando come omaggiare il politico nel rispetto delle norme anti-Covid. Macron nelle prossime ore dovrebbe comunicare tutte le modalità per l’ultimo saluto a d’Estaing, una figura importante per il Paese transalpino tra gli anni sessanta e settanta.