Covid, riflessioni in corso sul vaccino obbligatorio: si potrebbe procedere per step iniziando dalle categorie a contatto con il pubblico.
Il governo analizza i numeri della campagna di vaccinazione e valuta il ricorso al vaccino obbligatorio per superare l’ultimo scoglio della lotta contro il Covid.
Riflessioni in corso sulla vaccinazione obbligatoria contro il Covid
Che la vaccinazione obbligatoria sia un’ipotesi al vaglio del governo non è un mistero. In occasione della conferenza stampa del 2 settembre il Presidente del Consiglio Mario Draghi e il ministro della Salute Roberto Speranza hanno ammesso che si tratta di un’ipotesi concreta. Ma molto dipenderà dall’andamento della campagna di vaccinazione.
I numeri sono buoni ma preoccupano il governo. Quando siamo arrivati ormai intorno alla metà del mese di settembre, sono 10 milioni gli italiani vaccinabili, quindi sopra i 12 anni, che non hanno ricevuto il vaccino. Neanche la prima dose. E il governo ha fissato per la fine settembre il termine per il raggiungimento del traguardo dell’80% degli italiani vaccinati. Ovviamente 80% tra i vaccinabili, quindi tra gli over 12. Se la scadenza non dovesse essere rispettata, il governo potrebbe procedere con l’obbligo vaccinale.
I numeri della campagna di vaccinazione in Italia
Ma a che punto è la campagna di vaccinazione? I dati a disposizione sono quelli forniti dal governo:
Totale vaccini distribuiti: 91.848.932
Totale somministrazioni: 80.755.924
Persone che hanno completato il ciclo vaccinale: 39.819.630
Somministrazioni over 80 anni: 8.400.414
Somministrazioni 70-79 anni: 10.526.209
Somministrazioni 60-69 anni: 12.298.753
Somministrazioni 50-59 anni: 14.689.379
Somministrazioni 40-49 anni: 12.371.183
Somministrazioni 30-39 anni: 9.058.385
Somministrazioni 20-29 anni: 8.528.750
Somministrazioni 12-19 anni: 4.882.851
Covid, vaccino obbligatorio: il governo ci pensa
Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha specificato che non esiste un numero magico per considerare sconfitto il Covid, ma il traguardo, per quanto riguarda la campagna di vaccinazione, resta l’immunizzazione dell’ottanta per cento della popolazione vaccinabile. Soglia che potrebbe essere alzata al novanta per cento.
Nel caso in cui il governo dovesse decidere effettivamente di rendere obbligatorio il vaccino contro il Covid potrebbe farlo procedendo per step. Stessa strategia adottata per l’estensione del Green Pass. Il vaccino potrebbe diventare obbligatorio innanzitutto per le categorie di lavoratori a contatto con il pubblico. Poi l’obbligo potrebbe essere esteso a tutto il resto della popolazione vaccinabile.