Secondo Vanity Fair Meghan Markle non ha rinunciato alla cittadinanza americana quando ha sposato Harry per non perdere la possibilità di candidarsi alle presidenziali.
STATI UNITI – L’indiscrezione è di quelle clamorose: Meghan Markle avrebbe puntato gli occhi sulla Casa Bianca. A rivelarlo Vanity Fair, citando una fonte vicina alla duchessa di Sussex.
La cittadinanza americana
Secondo la fonte, le presunte ambizioni presidenziali di Meghan sarebbero tra i motivi per cui non ha rinunciato alla cittadinanza americana quando ha sposato Harry. “Così – scrive il magazine sempre citando la fonte – può avere l’opzione di scendere in politica“.
Meghan Markle, impegno politico?
Pochi giorni fa, Harry e Meghan sono intervenuti durante la cerimonia virtuale per la classifica delle cento persone più influenti di Time. In un video i due invitavano gli americani ad andare a votare. Un intervento non gradito dal presidente americano Donald Trump, il quale non ha nascosto di non provare simpatia per Meghan. E anche da Buckingham Palace i mugugni non sono mancati.
Precedentemente altre persone avevano auspicato una carriera politica per la Markle. Omid Scobie, la sua biografa, aveva detto: “Meghan è l’incarnazione del sogno americano. Un giorno potremo vederla diventare presidente“.
L’appello al voto
“Ogni quattro anni ci dicono la stessa cosa, che questa è l’elezione più importante della nostra vita. Ma questa lo è. Quando votiamo, i nostri valori sono messi in azione e la nostra voce viene sentita. La tua voce è un promemoria che tu conti, perché tu conti e meriti di essere sentito“.