Scontro Vannacci-Tajani: il generale accusa FI d’incoerenza, ma il partito lo smentisce. E il post sparisce…
La polemica sullo stop alle auto a benzina e diesel dal 2035 si accende con un duro botta e risposta tra Roberto Vannacci e Forza Italia di Antonio Tajani. L’eurodeputato della Lega accusa il partito di aver cambiato posizione nel tempo, ma la replica non si fa attendere e porta alla scomparsa del post incriminato. Tuttavia, il generale non sembra intenzionato a fermarsi, nemmeno dopo le dimissioni del presidente di Mondo al contrario.
Lo scontro con Gianfranco Fini
Non solo l’attacco a Forza Italia, come riportato da Libero Quotidiano, Roberto Vannacci a Lo Stato delle Cose ha criticato anche Gianfranco Fini. Quest’ultimo aveva dichiarato che “le persone di destra devono stare dalla parte dell’Ucraina“, definendo gli ucraini i veri patrioti europei.
Massimo Giletti ha chiesto a Vannacci se si sentisse patriota, sottolineando che le parole di Fini sembravano riferirsi proprio a lui e ai suoi sostenitori. Il generale ha risposto in modo netto: “No no assolutamente, io mi sento molto patriota. Queste parole d’altra parte, dette da una persona che ha fatto il militare al distretto militare di Roma, mi fanno un po’ sorridere“.
Il pubblico in studio ha applaudito la sua risposta, mentre il conduttore ha incalzato chiedendo se volesse insinuare che Fini fosse un “imboscato“. L’europarlamentare ha replicato con una battuta pungente: “Mah non lo so, non saprei neanche se sappia riconoscere un ombrello da un fucile“.
Il botta e risposta con Forza Italia e Tajani: il post scomparso
Roberto Vannacci ha pubblicato un post sul suo profilo Instagram in cui metteva a confronto due presunte posizioni di Forza Italia riguardo allo stop alle auto a benzina. Secondo lui, il partito avrebbe sostenuto il blocco nel giugno 2022 per poi dichiararsi favorevole alla revoca nel marzo 2025. Tuttavia, il post è stato successivamente rimosso. Il motivo?
Il partito di Antonio Tajani ha reagito immediatamente, smentendo le affermazioni del generale e accusandolo di diffondere informazioni false. Sul profilo X del partito è apparso un messaggio molto critico: “Non abbiamo mai votato a favore dello stop delle auto a benzina. Vannacci mente sapendo di mentire. Ignoranza o malafede?”. Forza Italia ha anche pubblicato dei documenti a favore della loro tesi, aggiungendo: “Il fatto che abbia eliminato il post ci dà ragione“.
