Il Generale Roberto Vannacci ha commentato la recente vittoria alle elezioni di New York da parte di Zohran Mamdani, diventato sindaco.
Il mondo è rimasto ad osservare gli ultimi sviluppi legati alle elezioni per il sindaco di New York. Alla fine ha vinto Zohran Mamdani, primo cittadino della Grande Mela in grado di battere l’ex governatore Andrew Cuomo e il repubblicano Curtis Sliwa. A commentare il successo del nuovo sindaco è stato, in modo decisamente contrariato, anche Roberto Vannacci.
Vannacci commenta Zohran Mamdani sindaco di New York
Senza particolari peli sulla lingua, il Generale Roberto Vannacci si è detto immediatamente contrariato dal successo ottenuto a New York da parte di Zohran Mamdani, eletto sindaco e in grado di battere i principali rivali politici l’ex governatore Andrew Cuomo e il repubblicano Curtis Sliwa. Tramite un post social con tanto di foto del neo primo cittadino della Grande Mela, il Generale ha scritto in modo provocatorio: “Ventiquattro anni dopo l’11 settembre, New York ha un sindaco musulmano. Così l’Occidente celebra la propria resa culturale chiamandola progresso”. il riferimento del leghista è stato, ovviamente, all’attentato delle Torri Gemelle del World Trade Center, a New York, che crollarono in quello sfortunato giorno di ben 24 anni fa.
Matteo Salvini fa eco al Generale: le parole
Ad essere sulla stessa linea di pensiero di Vannacci è stato anche il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini. Anche lui tramite i social ha voluto commentare la novità nella Grande Mela: “Primo sindaco islamico a New York. Nella città ferita l’11 settembre hanno scelto un primo cittadino socialista, pro-pal, pro-gender che ha dichiarato che serve ‘togliere fondi alla polizia’, ‘non dovrebbero esistere i miliardari’, e nel 2021 aveva persino strizzato l’occhio all’abolizione della proprietà privata. In Gran Bretagna, la nuova Segretaria di Stato per gli Interni Shabana Mahmood, di recente ha affermato che ‘l’Islam è la cosa più importante della mia vita, tutto ciò che guida le mie azioni’. Ecco i nuovi idoli della sinistra. Che ne pensate?”.
