Preoccupa la diffusione di Omicron 2: la nuova forma della variante del Covid è più contagiosa e sfugge alla protezione dei vaccini. Ma le riaperture non dovrebbero essere a rischio…
La diffusione della variante Omicron 2 – o BA.2 – preoccupa le autorità sanitarie che temono un nuovo colpo di coda proprio nel momento in cui la situazione epidemiologica mostra evidenti segnali di miglioramento permettendo al governo italiano, ad esempio, di pianificare un calendario di riaperture.
Covid, Omicron 2 è più contagiosa e sfugge ai vaccini
I dati sulla nuova forma della variante Omicron del Covid indicano che BA.2 è più contagiosa della variante Omicron tradizionale. Non solo. La nuova forma del virus è anche più elusiva, cioè maggiormente in grado di sfuggire alla protezione garantita dai vaccini contro il Covid attualmente in circolazione.
Secondo quanto emerso dagli studi condotti da un team di esperti dello Statens Serum Institut di Copenhagen, quando il virus incontra una persona vaccinata perde contagiosità, ossia si diffonde con maggiore difficoltà. Questo conferma l’importanza della campagna di vaccinazione. Un alto numero di persone vaccinate può limitare notevolmente la capacità di diffusione della nuova forma della variante.
L’altra buona notizia è rappresentata dal fatto che i vaccini sono comunque efficaci nel prevenire forme gravi di malattia. I soggetti vaccinati che risultano positivi solitamente manifestano solo sintomi lievi.
Riaperture a rischio?
Molti temono che la rapida diffusione della variante Omicron 2 possa frenare le riaperture che in Italia sono iniziate di fatto con il decreto approvato dal governo il 2 febbraio. In realtà in Italia il tasso di vaccinazione è alto sia per quanto riguarda il ciclo vaccinale primario che per quanto riguarda la dose booster. Ci sono sacche di resistenza no Vax ma i dati sono sicuramente positivi. L’alto numero di vaccinati dovrebbe scongiurare il rischio di una nuova ondata, quindi per quanto riguarda le riaperture non sono previsti passi indietro.