Due turisti francesi hanno colorato di verde e rosso il Canal Grande a Venezia, per una rivendicazione ecologica.
Nel cuore di Venezia, una coppia di turisti francesi ha trasformato il Canal Grande in una tela vivente, colorandone le acque di verde e rosso.
La loro azione, descritta come un mix di arte, ecologia e protesta politica, ha suscitato immediata reazione dalle autorità locali. La polizia, dopo aver ricevuto segnalazioni da parte dei passeggeri di un vaporetto, ha fermato i due francesi all’altezza del Ponte dell’Accademia.
Protesta sul Canal Grande a Venezia: le immagini
Come riportato da Sky.it, “Un progetto artistico con rivendicazione ecologica e protesta politica“, hanno spiegato i due, lui di 57 anni e lei di 37. L’azione non è passata inosservata neanche alle istituzioni, con il presidente del Veneto, Luca Zaia che ha espresso forte disapprovazione.
“Esprimo una decisa condanna per l’azione intrapresa nel pomeriggio da alcuni attivisti per il clima che hanno preso di mira, nuovamente, la nostra bellissima città“, ha dichiarato il governatore.
L’intervento tempestivo della polizia ha impedito ulteriori conseguenze, ma la questione solleva interrogativi sulla sicurezza delle sostanze utilizzate, attualmente in fase di analisi per determinarne la nocività.
Le parole del governatore Zaia
Nonostante il messaggio ecologista, l’atto potrebbe comportare serie implicazioni legali per la coppia, tra cui l’accusa di interruzione di pubblico servizio.
“Venezia ha una tale visibilità, in particolare in questi giorni, in occasione dell’inaugurazione della Biennale Arte e dei numerosi eventi collaterali, che gesti come questi potrebbero diventare la vetrina per azioni simili“, ha aggiunto Zaia.
Intanto, la comunità artistica e ambientalista rimane divisa: mentre alcuni vedono nell’atto un potente messaggio visivo, altri criticano la modalità di esecuzione per i possibili danni all’ambiente storico e naturale di Venezia.
“Un ringraziamento agli agenti di Polizia, che, intervenuti subito, hanno bloccato i due turisti francesi, ritenuti coinvolti nell’azione“, ha poi concluso il governatore della Lega.