Allarme bomba a Venezia: scatta la paura in piazza San Marco.
La città di Venezia si trova al centro dell’attenzione, in seguito ad un allarme bomba che ha mandato in tilt la routine di piazza San Marco. Il monumento, in questione, è uno dei luoghi più emblematici e visitati della Serenissima.
Sembrerebbe che due bagagli abbandonati, una borsa e un trolley, posizionati inizialmente davanti a Palazzo Ducale e successivamente trovati sotto il campanile, hanno scatenato una massiccia operazione da parte delle forze dell’ordine.
Allarme bomba a Venezia: l’intervento delle forze dell’ordine
Intorno alle 16, la pace di Piazza San Marzo è stata spezzata dall’attività delle forze dell’ordine. Polizia locale e carabinieri si sono mobilitati alla vista di due bagagli lasciati senza sorveglianza.
Come riportato da IlMessaggero.it, inizialmente posizionati davanti a Palazzo Ducale, i bagagli sono stati spostati dai proprietari dopo un intervento delle forze dell’ordine. Questi poi sono stati abbandonati nuovamente, questa volta vicino al famoso campanile di San Marco.
L’area è stata prontamente transennata ai cittadini e visitatori. Limitato l’accesso tra il campanile e l’ingresso della basilica, la polizia ha creato un perimetro di sicurezza in una delle aree più affollate della città.
La risposta alla minaccia
Data la situazione di allerta internazionale, le autorità hanno optato per la massima precauzione, inviando sul posto gli artificieri per ispezionare i bagagli. Non è l’unico caso, nella giornata odierna. Infatti, anche la quiete di Trani è stata turbata da un’allerta bomba che ha portato alla sospensione del traffico ferroviario. Mentre l’attenzione si concentra sull’esito delle indagini e sulle eventuali misure preventive che seguiranno, la comunità e i visitatori nei pressi di piazza San Marco sono invitati alla cautela.
Aggiornamento ore 17.13: l’episodio si è rivelato essere un falso allarme, provocato dalla distrazione di alcuni turisti. Questi ultimi, infatti, si sono ricordati dei loro bagagli solo dopo mezz’ora, giusto in tempo per l’intervento degli artificieri sul posto. Ad accogliere i proprietari smemorati, le forze dell’ordine pronti a rimproverarli per l’accaduto.
