Venezia, i turisti potrebbero dover prenotare per l’estate

Venezia, i turisti potrebbero dover prenotare per l’estate

Dopo il turismo intensivo di Pasqua, la città di Venezia sta pensando di far prenotare i turisti. Sarà una mossa vincente?

La Pasqua ha fatto segnare dei numeri da record per il turismo in Italia. Venezia, nel dettaglio, è stata una delle città con i numeri più impressionanti. Parliamo di 160mila visitatori sabato, 140mila domenica e circa 100mila a Pasquetta. Dei numeri decisamente clamorosi, considerando il contesto. Gli esercenti sono stati contentissimi dei numeri registrati, eppure si ha timore che, quest’estate, possano arrivare troppi turisti. Da ciò, il sindaco ha lanciato un’idea: i turisti potrebbero dover prenotare una visita alla città.

Le parole del sindaco

Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha fatto sapere la sua idea tramite un tweet. Riparte il turismo a Venezia. Una boccata d’ossigeno per gli operatori. Oggi in tanti hanno capito che la prenotabilità della Città è la strada giusta da intraprendere, per una gestione più equilibrata del turismo. Saremo i primi al mondo in questa difficile sperimentazione. Da ciò, oltre a rallegrarsi per i numeri pasquali di Venezia, Brugnaro ha fatto intendere che quest’estate i turisti potrebbero dover prenotare, qualora vogliano visitare la bellissima città di Venezia. Ma anche l’assessore al turismo di Venezia, Simone Venturini, ha detto la sua.

Venezia

Le parole dell’assessore al turismo

L’assessore al turismo della città di Venezia, Simone Venturini, ha confermato le parole del sindaco. “In sostanza chiunque arriverà a Venezia nei prossimi mesi prenoterà sull’apposito sito. Sono ovviamente esclusi i residenti della Città metropolitana ma non i veneti. Partiamo in via sperimentale ed è chiaro che saranno necessari aggiustamenti e integrazioni. Questa però è l’unica strada possibile. Sembra dunque che questa sperimentazione partirà da questa estate. Sarà una mossa vincente per la città di Venezia o non siamo ancora pronti, a livello culturale e tecnologico? Si vedrà quest’estate.