Verona-Venezia 3-1, Tudor porta alla salvezza matematica i padroni di casa grazia ad uno straordinario Simeone autore di una tripletta.
Il Verona di Igor Tudor ritrova finalmente la vittoria in campionato conquistando quota 40 punti, certificando di fatto la salvezza. Unico grande protagonista di oggi: Giovanni Simeone, che ha interrotto un lungo digiuno firmando una tripletta. Si complica quindi la corsa alla salvezza del Venezia di Zanetti.
La partita con un tentativo di Faraoni che manda alle stelle il pallone dalla distanza. Dopo cinque minuti si fa male Retsos che viene sostituito da Ceccherini, non sarà l’unico infortunio. Ci prova Haps ma il portiere del Verona è attento. Aramu per Okereke che di testa si fa respingere il tentativo di Montipo’. Simeone ci prova subito con il sinistro ma manda fuori il pallone. Caldara e Ceccaroni impegnano il portiere di casa.
Tentativi disparati di Crnigoj, Faraoni e Ilic rendono la partita divertente ma il punteggio non si sblocca. Anche Simeone imprendibile non riesce ancora a segnare. Ilic sul finale di primo tempo sfiora la rete del vantaggio.
Secondo tempo: lo show di Simeone
La ripresa del Verona inizia con lo show del suo attaccante principe: Simeone trova subito la prima rete con un tiro di destro dalla sinistra dell’area. Poi arriva il secondo infortunio, Barak ha un problema muscolare deve uscire. Simeone non si fa pregare tiro di sinistro su assist di Faraoni, è doppietta.
Lazovic prima e Lasagna dopo sfiorano il tris che è solo rimandato. Ci prova anche Caprari che oggi non è apparso al meglio della condizione fisica. Doppio tentativo di Lasagna che sbaglia davanti a Romero. Johnsen in contropiede sulla destra mette in mezzo per Okereke che dimezza il distacco con un colpo di testa. Nemmeno il tempo dell’assalto finale, che Simeone con un tiro di destro da centro area manda sotto la traversa il pallone che si porterà a casa per la sua tripletta. Non succede più nulla, vince il Verona.