Antonio Sanabria sarà, questa sera, uno dei protagonisti dell’incontro tra Milan e Betis. Ecco le dichiarazioni dell’ex Roma e Sassuolo
Antonio Sanabria, attaccante classe 1996, si appresta questa sera ad avere un incontro importante col suo passato. Non si tratta di un ex calciatore del Milan, è bene rettificare. Il giovane puntero paraguaiano, però, ha giocato in Italia per una stagione e mezzo. Era il 2014 quando il Sassuolo l’ha prelevato dal Barça B con l’avallo della Roma, squadra in cui è passato l’anno successivo. Quindi il prestito allo Sporting Gijon e la definitiva cessione al Betis. In conferenza stampa, Sanabria ha parlato della partita di stasera con i rossoneri e dei suoi trascorsi in Serie A.
Sanabria: “Serie A? Ero molto giovane”
“Quando ho debuttato in A ero giovanissimo – ricorda Sanabria -, sono stato un anno e mezzo tra Sassuolo e Roma. L’esordio in A è stata un’esperienza importantissima per la mia crescita. Ho giocato poco, è vero (solo 4 presenze in campionato), cercando però di farmi trovare sempre pronto. Roma, poi, è una città meravigliosa: non nascondo che avrei sperato di trovare un po’ più di spazio lì. In compenso ho conosciuto Totti: è stato un onore, è uno dei calciatori più forti della storia“.
Milan-Betis e l’incontro con l’ex compagno Romagnoli
Nel corso della sua parentesi romanista, Sanabria ha anche avuto la possibilità di conoscere l’attuale capitano del Milan, Alessio Romagnoli. “Abbiamo fatto assieme la preparazione con la Roma, poi lui si è trasferito alla Sampdoria. Si vedeva che era un calciatore forte, poi lo ha confermato nel tempo“.
In merito alla partita di oggi, valida per il terzo turno del Gruppo F di Europa League, la punta del Betis non ha dubbi in merito a chi sia il giocatore più temibile in maglia rossonera. “Al Milan toglierei Higuain, senza dubbio: si tratta di un bomber incredibile“.
