Vertice manovra, via libera da parte della maggioranza
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Direttore: Alessandro Plateroti

Accordo trovato sulla manovra. Conte: “Non siamo il governo delle tasse”

Palazzo Chigi

Il nuovo vertice sulla manovra si è concluso con una fumata bianca. Via libera da parte della maggioranza anche se le tensioni restano.

ROMA – Il nuovo vertice sulla manovra ha dato i suoi frutti. E’ arrivato nel pomeriggio di venerdì 6 dicembre 2019 il definitivo via libera della maggioranza alla legge di bilancio come afferma Federico D’Inca (M5s): “L’accordo politico c’è, abbiamo chiuso tutto“.

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Da definire gli ultimi dettagli tecnici. “Stiamo definendo e confrontando le stime”, dicono dal MoVimento. Ma non ci dovrebbero essere particolari stravolgimenti con il premier Conte che ha lasciato il vertice per impegni istituzionali.

Renzi minaccia il voto, la replica del PD

L’accordo sulla manovra non placa le tensioni all’interno della maggioranza. In mattinata le parole di Matteo Renzi avevano messo un po’ in apprensione l’intera maggioranza: “Non vorrei votare – ribadiva il leader di Italia Viva – ma se siamo costretti…“.

Parole che non sono piaciute a Orlando che ha replicato: “Siamo pronti al voto ma dobbiamo chiederci se in questo momento è utile al Paese“. Aria tesa, insomma, nella maggioranza che sembra essere arrivata ad un compromesso per provare a superare lo scoglio della manovra.

Matteo Renzi
Fonte foto: https://www.facebook.com/matteorenziufficiale

I nodi da sciogliere

I nodi da sciogliere restano i soliti. Su plastic tac, sugar tax e auto aziendali non c’è stato nessun passo indietro da parte di Italia Viva che chiede la cancellazione di questi provvedimenti. M5s e PD hanno deciso di prendere tempo con i decreti che potrebbero slittare in estate.

Ma dal Nazareno – come riferito da fonti dem – continuano ad avere perplessità sulla posizione tenuta da Renzi: “Italia Viva ai lavoratori italiani preferisce le multinazionali delle bibite gassate, come la Coca Cola”. A replicare la ministra Bellanova che ha specificato come “queste tasse dividono i lavoratori e noi abbiamo proposto la cancellazione“. Le mediazioni continuano e presto si potrebbe arrivare al compromesso definitivo.

Il premier Conte: “Non siamo il governo delle tasse”

In serata il premier Conte ha parlato in conferenza stampa: “Non siamo il governo delle tasse, ma quello che redistribuisce più soldi ai cittadini“. Azzerata la tassa sulle auto aziendali mentre la plastic tax è stata rinviata a lui. “L’accordo – conclude il presidente del Consiglio – è completo“.

In diretta da Palazzo Chigi

Pubblicato da Giuseppe Conte su Venerdì 6 dicembre 2019

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ultimo aggiornamento: 7 Dicembre 2019 9:31

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