Fumata nera al vertice di Palazzo Chigi. Il M5s ha confermato il no ad Autostrade. Distanza anche sull’ Autonomia che non andrà in CdM.
ROMA – E’ alta tensione al Governo. Nella serata di martedì 25 giugno 2019 a Palazzo Chigi è andato in scena un vertice per discutere di autonomia e Autostrade. Nessuna novità con M5s e Lega che hanno confermato di essere distanti su questi punti.
Il partito pentastellato – come conferma anche Di Maio su Facebook – chiede la revoca della concessione ad Autostrade: “Lo abbiamo sempre detto: chi ha sbagliato deve pagare e pagherà. Il mio abbraccio alle famiglie delle vittime del Ponte Morandi. Lo Stato è con voi“.
Fumata nera al vertice di Palazzo Chigi: niente autonomia al prossimo CdM
La tensione su Autostrade si è spostata anche sulle autonomie delle regioni. La Lega sperava di portarlo nel Consiglio dei Ministri previsto per domani ma è arrivato lo stop da parte del M5s che non è ancora convinto del progetto.
Il discorso – fanno sapere alcuni fonti di Palazzo Chigi – è stato rimandato almeno di una settimana quando è in programma un nuovo vertice di Governo. Una situazione che continua ad essere molto complicata con Lega e M5s che sono divise tra di loro.
Fumata nera al vertice di Palazzo Chigi: alta tensione tra Lega e M5s
Il futuro di questo Governo sembra essere davvero arrivato al bivio. Lega e M5s sono distanti su alcune riforme alla base dei due partiti e per questo la possibilità di una caduta nel giro di poche settimane è sempre più reale. La fumata nera nell’ultimo vertice ha confermato delle posizioni diverse da parte dei leader della maggioranza che rischiano di continuare a scontrarsi anche nei prossimi giorni.
Attesa per sapere il futuro dell’esecutivo giallo-verde che sembra essere con più ombre e davvero poche luci.
Di seguito il post di Luigi Di Maio su Facebook
