Via della seta, Di Maio esulta e punge Salvini: Ha il diritto di parlare, io il dovere di fare

Via della seta, Di Maio esulta e punge Salvini: Ha il diritto di parlare, io il dovere di fare

Dopo la firma del Memorandum con la Cina sulla Via della seta, Luigi Di Maio ha parlato alla stampa commentando l’accordo raggiunto e le dichiarazioni di Matteo Salvini.

Esulta Luigi Di Maio per la firma del Memorandum commerciale con la Cina, considerato come un importante passo in avanti per l’economia italiana. Convinto della bontà del lavoro svolto, il ministro dello Sviluppo economico si è difeso dalle critiche dell’Unione europea e ha liquidato le preoccupazioni di Matteo Salvini con una frecciatina al vetriolo che conferma un rapporto non proprio disteso all’interno della maggioranza di governo.

Di seguito il video condiviso da Luigi Di Maio sulla propria pagina Facebook:

Firma dell’accordo Italia Cina: le dichiarazioni di Luigi Di Maio

“Per noi oggi è un giorno importantissimo, un giorno in cui vince il Made in Italy, vince l’Italia, vincono le imprese italiane. Abbiamo fatto un passo per aiutare la nostra economia a crescere”, ha dichiarato Luigi Di Maio dopo la firma del Memorandum con la Cina

“Solo gli accordi firmati qui oggi in sostanza valgono 2,5 miliardi di euro, accordi che hanno un potenziale di 20 miliardi di euro”.

“C’è troppo Made in China in Italia e poco Made in Italy in Cina. Con questi accordi ci aspettiamo un riequilibrio della nostra bilancia commerciale. L’accordo stipulato ha l’obiettivo di invertire questa tendenza”.

Fonte foto: https://www.facebook.com/pg/LuigiDiMaio/

Via della seta, Luigi Di Maio su Salvini: Lui ha diritto di parlare, io il dovere di fare fatti

A margine dell’evento Di Maio ha commentato ai microfoni dei cronisti anche le dichiarazioni di Matteo Salvini, che aveva espresso le sue preoccupazioni sulla Cina.

“Lui ha il diritto di parlare, io ho il dovere di fare i fatti”.

Fonte foto: https://www.facebook.com/salviniofficial

Di Maio sull’Unione europea: Nessuno vuole scavalcare i partner

Di Maio ha poi commentato anche le preoccupazioni espresse dall’Unione europea:

“L’Italia è arrivata prima sulla Via della Seta. Altri Paesi europei hanno le loro posizioni, che possono anche essere critiche ma nessuno vuole scavalcare i partner”.