A Pasqua si può fare un viaggio all’estero: in quali Paesi si può andare a quali sono le regole

A Pasqua si può fare un viaggio all’estero: in quali Paesi si può andare a quali sono le regole

A Pasqua sarà possibile fare un viaggio all’estero: quali sono le regole da conoscere e in quali Paesi si potrà andare per qualche giorno di vacanza.

Incredibile ma vero, a Pasqua sarà possibile partire per un viaggio all’estero mentre non sarà possibile lasciare la propria regione di residenza per uno, due o tre giorni di vacanza. Siamo di fronte a quello che sembra un paradosso, ma tant’è. Il via libera è arrivato dopo che il Viminale ha confermato che durante i giorni di Pasqua, quando l’Italia sarà zona Rossa, è possibile raggiungere l’aeroporto. E allora andiamo a vedere quelle che sono le regole per chi ha deciso o deciderà di concedersi un viaggio all’estero in occasione delle vacanze di Pasqua.

Pasqua, si può fare un viaggio all’estero: in quali paesi si può andare

Non solo per Pasqua sarà possibile fare un viaggio all’estero, ma chi decide di partire ha a disposizione anche una vasta scelta di Paesi dove andare per trascorrere qualche giorno di relax.

Di seguito la lista dei Paesi che possono essere raggiunti per turismo:

Belgio
Bulgaria
Cipro
Croazia
Danimarca
Estonia
Finlandia
Francia
Germania
Grecia
Irlanda
Lettonia
Lituania
Lussemburgo
Malta
Paesi Bassi
Polonia
Portogallo
Repubblica Ceca
Romania
Slovacchia
Slovenia
Spagna
Svezia
Ungheria
Islanda
Norvegia
Liechtenstein
Svizzera
Andorra
Principato di Monaco

Attenzione. Prima di organizzare il viaggio è bene consultare il sito della Farnesina per conoscere quelle che sono le regole locali. Quasi tutti i Paesi della lista chiedono almeno un tampone negativo.

Tutte le regole dettagliate sui viaggi all’estero sono disponibili al seguente indirizzo: http://www.viaggiaresicuri.it/approfondimenti-insights/saluteinviaggio

Aereo

Ma il turismo ‘nazionale’ è vietato

Il grande paradosso di tutta questa situazione è che, mentre sarà possibile andare all’estero, non sarà possibile spostarsi per turismo. Una scelta che evidentemente penalizza in maniera severa tutto il settore che gira intorno al turismo. Questo in un momento in cui sarebbe fondamentale provare a riattivare l’economia interna. Ed evidentemente sarà difficile spiegare a ristoratori e albergatori che gli italiani potranno andare all’estero ma non in Italia.

Quarantena anche per chi torna dai Paesi Ue

Il 30 marzo il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato una nuova ordinanza con la quale dispone la quarantena per 5 giorni e il tampone al termine della quarantena stessa anche per chi torna dai Paesi Ue.