Orrore al parco: 16enne violentata da ragazzo conosciuto sui social

Orrore al parco: 16enne violentata da ragazzo conosciuto sui social

Nuovo episodio di abusi: una giovane donna di 16 anni è stata violentata al parco da un ragazzo che aveva conosciuto sui social.

Un’altra vittima di abusi. Ancora una volta una giovane donna. Una 16enne è stata violentata mentre si trovava al parco. A compiere il vile atto un ragazzo di 25 anni che aveva conosciuto poco tempo prima sui social. I fatti sarebbero avvenuti alle porte di Roma, a Villalba di Guidonia.

Violentata al parco: orrore per una 16enne

Secondo le prime ricostruzioni della vicenda, l’episodio di violenza sarebbe arrivato dopo una serie di “tappe” nel rapporto tra la giovane 16enne e il ragazzo 25enne. Prima l’amicizia virtuale sui social e poi, alla fine del mese di agosto, l’incontro in un bar.

Proprio il faccia a faccia tra i due si è trasformato in un incubo per la parte lesa. Infatti, la 16enne è stata violentata in un parco a Villalba di Guidonia, comune alle porte di Roma.

Stando agli agenti della polizia di Stato e alla procura di Tivoli, i due si erano scambiati messaggi su Instagram e poi, una sera, alla fine del mese di agosto si sono incontrati nei pressi di un bar dove si erano dati appuntamento, circa due mesi dopo il primo approccio virtuale.

Successivamente avrebbero intrapreso una passeggiata per poi andare in un parco dove si sono seduti su una panchina. Da qui, però, la violenza dell’uomo.

La denuncia e l’arresto

La 16enne ha ricostruito con le forze dell’ordine quanto accaduto spiegando di aver cercato di liberarsi e solo dopo di essere riuscita ad andare via, terrorizzata.

Inizialmente non ha parlato dell’abuso subito ma dopo essersi confidata con una cugina e un’amica ha deciso di denunciare la cosa ai genitori e agli agenti della polizia.

A quel punto le forze dell’ordine hanno fatto partire l’indagine ritenendo le dichiarazioni della vittima “chiare e circoscritte”.

Le parole della ragazza e le prove acquisite durante le attività d’indagine hanno portato all’arresto del 25enne di Tivoli e al suo spostamento in carcere.

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