Le vittime del Coronavirus sono oltre 10.000. Il virus è arrivato anche in Italia con il primo morto in Veneto. Ma si teme un numero maggiore.
PECHINO (CINA) – Il numero delle vittime del Coronavirus continua a salire senza sosta. I morti fino a questo momento sono oltre 10.000 ma il governo cinese parla di un virus destinato a diventare molto più forte con un bilancio che può diventare davvero tragico. Tra i decessi anche quello del direttore dell’ospedale di Wuhan.
In Vietnam la prima trasmissione da uomo a uomo fuori dalla Cina
L’allarme sale e in Vietnam il primo caso di una trasmissione da uomo a uomo fuori dalla Cina. Fino a questo momento si erano registrati ricoveri solo di persone che erano stati a Wuhan ma la situazione sta mutando giorno dopo giorno.
La notizia di questo caso è stato confermato dall’Oms precisando che la persona colpita dal Coronavirus non era stata in Cina ma questo è stato trasmesso da un parente che aveva effettuato un viaggio a Wuhan nei giorni precedenti. Per questo nelle prossime ore potrebbero essere rafforzati i controlli in tutti i Paesi per evitare la diffusione di un virus che sembra essere destinato a provocare diverse vittime non solo nello Stato orientale ma anche all’estero.
Coppia di cinesi insultata a Venezia
La psicosi del Coronavirus, come sempre, rischia di trasformarsi anche in insulti e aggressioni a persone provenienti dalla Cina. Il primo episodio a sfondo razzista è avvenuto a Venezia dove una baby-gang ha messo nel proprio mirino una coppia di turisti con sputi e insulti.
La vicenda è stata segnalata dalle stesse vittime al proprietario della struttura dove alloggiano ma nessuno ha presentato denuncia alle forze dell’ordine. I carabinieri approfondiranno la vicenda anche se le prime ipotesi sono fortemente collegate al virus che si sta sviluppando in tutto il mondo. Una psicosi che rischia di portare in futuro altre scene simili a questa capitata a Venezia.
fonte foto copertina https://it.wikipedia.org/wiki/Coronavirus#/media/File:Coronaviruses_004_lores.jpg