Il direttore di Libero Vittorio Feltri ironizza su Alberto Zangrillo, il medico personale di Silvio Berlusconi che lo ha in cura al San Raffaele.
L’irriverente Vittorio Feltri nel suo ultimo editoriale si concentra sul medico di Silvio Berlusconi Alberto Zangrillo. Per il direttore di Libero, è un “primario medico di alto livello non solo fisico ma soprattutto professionale” poi ironizza paragonandolo a Gesù. “Egli è specializzato come un certo Gesù nell’arte rara di resuscitare i morti, nel senso di malati gravi che nel loro futuro prossimo sarebbero destinati ad arricchire il cimitero” dice Feltri.
Il giornalista porta ovviamente l’esempio di Berlusconi a cui il dottore ha “ultimamente salvato le penne” all’ex premier che era “dato per spacciato”. Invece, grazie alle cure del dottor Zangrillo al San Raffaele dove è ricordato il fondatore di Forza Italia, “si è rimesso a 86 anni in piedi”. Proprio nell’ospedale milanese il medico “compie i suoi prodigi” continua ironico Feltri.
Ma quanto guadagna Zangrillo
Feltri poi passa alle cifre, ovvero quanto guadagna Alberto Zangrillo che lavora dalla mattina alle 6.30 fino al tramonto e a volte anche di notte e guadagna circa 4mila euro. Dopo la parentesi ironica, il giornalista infatti si concentra sulla crisi che sta vivendo la categoria dei medici a causa del trattamento che subisce.
“A parte le paghe ridicole inadatte a gente che si è laureata in una disciplina faticosa da apprendere, i dottori sono trascurati negli ospedali e nei pronto soccorso, dove spesso vengono perfino aggrediti. In più sgobbano come muli e se per caso sbagliano, oberati come sono, vengono denunciati e devono pagare per colpe che non hanno” denuncia Feltri palesando la realtà in cui lavorano i medici oggi.
Poi ritorna su Zangrillo raccontando di aver rimesso “in sesto un sacco di poveri cristi che parevano destinati a rimanere in stato orizzontale per l’eternità“. Inoltre, Feltri ricorda che Zangrillo è anche presidente del Genoa con cui ha compiuto un altro miracolo riportandolo in Serie A. Infine, chiede al presidente Mattarella di nominare Alberto Zangrillo senatore a vita.